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Attualità | 11 dicembre 2025, 12:01

Omegna ottiene 80mila euro dalla Regione: nasce il progetto “Libertà e Partecipazione” per i giovani del Cusio

Il Comune è capofila dell’iniziativa finanziata dal bando “Piemonte per i Giovani”. Quaretta: “Risorse mai avute prima per politiche su misura”. Piazza: “Un quartiere dei ragazzi tra Ludoteca, Forum e scuole”

Omegna ottiene 80mila euro dalla Regione: nasce il progetto “Libertà e Partecipazione” per i giovani del Cusio

Ottantamila euro per il  progetto Libertà e Partecipazione, di cui il comune di Omegna è capofila. Li ha concessi la Regione con il Bando Piemonte per i Giovani "Per la nostra città - ha evidenziato in conferenza stampa il vice presidente della Consulta Giovanile e consigliere comunale Marco Quaretta - si tratta di risorse decisamente importanti, mai avute per sostenere le politiche giovanili. Abbiamo fatto un bel lavoro di squadra, presentando un progetto articolato, modulato secondo le esigenze e le aspettative dei ragazzi, che vogliamo siano attori protagonisti e non comprimari. Un progetto che sarà di riferimento non solo per la città di Omegna ma per tutto il Cusio - ha sottolineato Quaretta. 

L'intervento più significativo riguarderà la sperimentazione di uno spazio di supporto ai giovani ispirato alle Officine Giovani di Verbania ed Ornavasso. "Quello che vogliamo fare - ha spiegato il segretario della consulta Gabriele Piazza - è provare a creare una sorta di quartiere dei ragazzi, che noi abbiamo individuato nell'area compresa tra Ludoteca, Forum, Liceo Gobetti e Dalla Chiesa Spinelli. Non pensiamo ad uno spazio fisico nuovo, ma a spazi che possono essere utilizzati di volta in volta a seconda degli eventi e dei bisogni. Luoghi di socializzazione, dove studiare, assistere ad eventi musicali o culturali, dove parlare ed essere ascoltati. In questo disegno generale poi - ha concluso Piazza- si inseriscono  il Festival in Cielo ed in Terra, i Summer Jams, le giornate con i giovani come Ciceroni ed anche il Battesimo Civico, che riteniamo un appuntamento fondamentale per avvicinare i neo diciottenni alla cosa pubblica".

Daniele Piovera

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