(Adnkronos) - Dall’impatto dell’Intelligenza Artificiale sui sistemi economici e istituzionali al ruolo dell’Europa nel campo del Quantum Computing, passando per le prospettive della sanità digitale, le trasformazioni della mobilità e dei trasporti, le nuove strategie per reti e infrastrutture oltre, ovviamente, alle politiche di energia e sostenibilità. È il programma della nuova edizione del Digital Innovation Forum - ComoLake 2025, summit internazionale che porta sul Lago di Como istituzioni, imprese, università e startup per confrontarsi sulle sfide e le opportunità dell'innovazione.
Il Digital Innovation Forum "nasce con l’ambizione di diventare il luogo in cui istituzioni, imprese e ricerca dialogano concretamente sull’impatto dell’innovazione nella vita reale” afferma Antonio Franceschetti, presidente della Fondazione Innovazione Digitale. “Vogliamo superare la logica dei convegni autoreferenziali e costruire uno spazio aperto di confronto, dove dal dialogo tra scienziati, politici e imprenditori possano nascere visioni comuni e progetti condivisi. In questo senso” continua il Presidente: “il Digital Innovation Forum ComoLake 2025 non è solo un evento, ma un laboratorio permanente per la trasformazione digitale del Paese.”
Il Forum si aprirà con una serie di sessioni plenarie che vedranno protagonisti nomi di primo piano della ricerca e della scienza. Gerardus ’t Hooft, Premio Nobel per la Fisica, sarà tra gli ospiti della giornata inaugurale insieme a figure come Thibault Damour, vincitore del Premio Einstein, Marc Mézard, già direttore dell’École Normale Supérieure di Parigi, Gian Francesco Giudice, direttore del Dipartimento di Fisica Teorica del Cern e Warren Mosler, economista noto come uno dei fondatori della Modern Monetary Theory (Mmt). Con loro, personalità del mondo istituzionale e industriale, tra cui Luciano Maiani, già presidente del Cnr, e Mariafelicia De Laurentis, ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Accanto alle voci della scienza, ComoLake 2025 ospiterà esponenti di primo piano del mondo istituzionale ed economico. Nelle diverse giornate interverranno, tra gli altri, il ministro del Made In Italy Adolfo Urso, il ministro dell’ambiente della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, il Sottosegretario di Stato all'Innovazione Tecnologica, Presidenza del Consiglio dei Ministri Alessio Butti, il Sottosegretario all’Informazione ed Editoria, Presidenza del Consiglio dei Ministri Alberto Barachini, il Capo del Dipartimento per le Infrastrutture e le Reti di Trasporto, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Enrico Maria Pujia. Una presenza che conferma il Forum come piattaforma di dialogo tra governi, Unione Europea e imprese.
Franceschetti riflette su come “in Italia l’innovazione è spesso raccontata come un linguaggio per pochi. Il nostro compito è renderla accessibile, concreta e utile per tutti: cittadini, giovani, imprese e pubblica amministrazione.” Motivo per cui bisogna “cambiare la narrazione, passando da un’idea di tecnologia come strumento di élite a una visione in cui l’innovazione è motore di inclusione, crescita sostenibile e competitività. Il Digital Innovation Forum ComoLake 2025”, conclude: “vuole contribuire proprio a questo cambio di paradigma culturale.”
Sul fronte industriale e imprenditoriale, spiccano i nomi di Stefano Antonio Donnarumma, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Ferrovie dello Stato Italiane, Valeria Sandei, Amministratore Delegato di Almawave, Alessandro Curioni, Vice Presidente Europa e Direttore del Laboratorio di Zurigo di Ibm, Niccolò De Masi, Ceo di IonQ, Alan Baratz, Ceo di D-Wave, Nicola Lanzetta, Direttore Italia di Enel, Diego Galli, Direttore Generale di INWIT, Giuseppe Gola, Amministratore Delegato di Open Fiber, Natalya Bailey, co-founder di Squawk AI, Yohann Bénard, Public Policy Director Ee Digital and France di Amazon, Diego Ciulli, Responsabile Affari Governativi e Politiche Pubbliche di Google, Giulia Gasparini, Country Leader di Aws Italy, Teodoro Lio, Amministratore Delegato di Accenture Italia, Claudio Bassoli, Presidente e Amministratore Delegato di HPE Italia e tantissimi altri.
Non mancheranno contributi dal mondo accademico internazionale, con la partecipazione di figure come Giuseppe Francesco Italiano, Prorettore dell’Università Luiss Guido Carli, Maria Pierro, Rettrice dell’Università degli Studi dell'Insubria, Giuliano Noci, Prorettore del Politecnico di Milano, Paola Dubini, docente alla Bocconi ed esperta di economia dei media, Vincenzo Vespri, matematico dell’Università di Firenze, e Francesco Saverio Cataliotti, direttore dell’Istituto Nazionale di Ottica del CNR, parte del Comitato Scientifico della Fondazione Innovazione Digitale Ets.
Accanto alle plenarie, ComoLake 2025 proporrà un ricco programma di sessioni tematiche, dedicate all’approfondimento specialistico con esperti, policy maker e accademici. Intelligenza Artificiale e governance; Quantum computing e supercalcolo; Digital Health, con interventi su telemedicina, ospedali virtuali e ricerca farmaceutica computazionale; Trasporti e smart cities, tra scenari di elettrificazione e mobilità integrata; Fintech e assicurazioni, con analisi su blockchain, valute digitali e sistemi di pagamento evoluti; Pubblica amministrazione digitale, orientata a efficienza, accessibilità e trasparenza; ed infine energia e idrogeno, con attenzione a decarbonizzazione e fonti rinnovabili.
L'edizione di quest'anno "segna un passaggio storico per il Digital Innovation Forum Comolake” dice Franceschetti riflettendo sulle prospettive di una manifestazione “che si consolida come piattaforma europea di riferimento per il dialogo tra scienza, economia e istituzioni. La presenza di Premi Nobel, leader industriali, rappresentanti di governo e delle più grandi aziende al mondo nel campo dei computer quantistici D-Wave, IonQ, Ibm, QuEra conferma la capacità del Forum di attrarre protagonisti assoluti dell’innovazione globale.” Un livello molto alto in cui “ci aspettiamo che dal Digital Innovation Forum 2025 nascano nuove alleanze e collaborazioni capaci” conclude il Presidente della Fondazione Innovazione Digitale: “di proiettare il Paese e l’Europa al centro della trasformazione digitale e quantistica del prossimo decennio".
La giornata del 17 ottobre sarà interamente riservata alle startup, con 80 giovani imprese selezionate da partner di prestigio che avranno la possibilità di presentare i propri progetti attraverso sessioni di elevator pitch, workshop tematici e incontri con investitori internazionali. Un’occasione unica per mettere in rete idee e capitali, consolidando il Digital Innovation Forum come piattaforma di scouting e accelerazione a livello europeo.
Non mancheranno momenti di riconoscimento e celebrazione come la consegna dei ComoLake Awards 2025, il 16 ottobre durante il Gala Dinner. In quell’occasione si premieranno aziende, istituzioni e startup che si sono distinte per progetti di eccellenza nel campo della trasformazione digitale, sulla base di criteri di innovazione, impatto sociale, scalabilità e sostenibilità. Accanto ai lavori ufficiali, il Forum offrirà anche un calendario di eventi collaterali e culturali che arricchiranno la dimensione internazionale dell’appuntamento: dalla serata inaugurale al Teatro Sociale di Como, al Welcome Dinner del 15 ottobre, fino al Gala conclusivo. Occasioni pensate per favorire la costruzione di relazioni e rafforzare il dialogo tra i protagonisti.
Organizzato da Micromegas Comunicazione e promosso dalla Fondazione Innovazione Digitale Ets, ComoLake 2025 conferma la sua vocazione a piattaforma di confronto tra istituzioni, ricerca e impresa, rafforzando la posizione dell’Italia come protagonista nel dibattito globale sulle tecnologie emergenti. Con oltre 10.000 mq di spazi espositivi e il nuovo Digital Innovation Channel, piattaforma multimediale che trasmetterà i lavori in diretta e on demand, l’edizione 2025 punta a garantire la massima fruibilità e visibilità, dentro e fuori i confini nazionali.