Omegna, la Palestina divide il Consiglio: centrodestra contro la maggioranza

Gaza e la questione palestinese dividono la politica omegnese. Dopo il consiglio dell'altra sera, da Lega e Fdi è arrivato un duro comunicato. 

"Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale - così i consiglieri Mattia Corbetta e Stefano Strada - abbiamo assistito a una vergognosa presa di posizione a favore del terrorismo: la sinistra omegnese ha rigettato un emendamento di civiltà e responsabilità che avevamo presentato sull'Ordine del Giorno del Partito Democratico in merito alla drammatica situazione in Palestina".

"Pur non condividendo totalmente i contenuti del documento iniziale, avevamo agito con senso di responsabilità proponendo un emendamento fondamentale: inserire tra gli impegni per la pace la richiesta di estromettere l'organizzazione terroristica Hamas dal governo di Gaza e, più in generale, della Palestina. Una proposta in linea con la proposta di riconoscimento dello Stato di Palestina presentata dal Governo Meloni all'ONU. Ebbene, questa proposta ragionevole, che mira a costruire le basi per una pace reale e duratura disarmando chi alimenta il conflitto, è stata vergognosamente  rigettata dalle frange estreme della sinistra omegnese".

"L'emendamento è stato infatti attaccato in maniera ideologica dagli assessori Moscatiello e Viscardi e dalla presidente del Consiglio Comunale Lucia Camera. Questa reazione ha di fatto portato alla bocciatura del nostro emendamento. Con questo voto, la sinistra omegnese ha dimostrato di fatto di sostenere Hamas e di seguire la stessa linea di odio, ambiguità e radicalismo che i partiti di sinistra stanno portando avanti a livello nazionale. Ancora una volta, Lucia Camera e i componenti della "sua" lista civica "Omegna si Cambia" ha mostrato la sua vera natura, confermandosi non più una realtà civica e moderata, ma una forza politicamente schierata e incline all'estremismo.Vogliamo però ringraziare i consiglieri Varallo e Freschini del PD per aver sostenuto la nostra proposta, dimostrando una lucidità politica e umana encomiabile e il Vicesindaco Desanti, che, scegliendo l'astensione, ha scelto comunque di non boicottarla. Segnale che sulle questioni ideologiche, almeno a Omegna, la maggioranza è divisa tra chi usa il bon senso e chi no. Buona parte della maggioranza, invece, ha scelto la strada dell’estremismo ideologico, voltando le spalle alla responsabilità, alla popolazione di Gaza e al buon senso" concludono i due consiglieri.