Un aumento superiore al 30% delle malattie professionali, più di 1.200 infortuni denunciati: con questi numeri, riferiti allo scorso anno in provincia, il Verbano Cusio Ossola si appresta a celebrare il 1° maggio. Numeri preoccupanti, su cui riflettere giovedì a Domodossola in occasione della manifestazione per la festa dei lavoratori organizzata in maniera unitaria da Cgil, Cisl e Uil e dove sarà proprio il tema della sicurezza sul lavoro al centro dell'attenzione.
Nella nostra provincia, dove esclusi i frontalieri il 70% degli occupati lavora nel settore del terziario (turismo in primis) e solo un 20% nell'industria, l'8% nell'edilizia e il 2% nell'agricoltura, la sicurezza è spesso compromessa dalle condizioni di precariato e lavoro sommerso.
"L'80% delle aziende controllate dagli organi competenti presenta irregolarità - spiega Michele Piffero, segretario confederale Cgil Novara Vco che giovedì modererà gli interventi alla Festa dei Lavoratori - purtroppo la precarietà porta spesso all'accettazione di condizioni di lavoro non adeguate, anche dal punto di vista della sicurezza. Si parla di ricatto occupazionale, fenomeno cresciuto in particolar modo dopo il Covid e che sta portando anche all'aumento dei casi di malattie professionali".
"I referendum dell'8 e 9 giugno sono un'azione di tipo legale che unitamente a una rete sociale e associativa la Cgil ha deciso di avviare proprio per garantire maggiore sicurezza sul lavoro - prosegue Piffero - ci si potrà esprimere sul reintegro nel posto di lavoro per licenziamento ingiustificato, sulla eliminazione del tetto agli indennizzi nei licenziamenti delle piccole imprese, sul contrasto all’abuso dei contratti a termine e sulla responsabilità delle imprese negli appalti in caso di infortuni".
Giovedì 1° maggio dunque Domodossola ospiterà la manifestazione provinciale unitaria di Cgil, Cisl e Uil. Ci si concentrerà in piazza Stazione alle 9.30 e poi in corteo, passando da corso Paolo Ferraris, via Galletti, largo Madonna della Neve e via Rosmini, ci si recherà in piazza Repubblica dell'Ossola dove interverranno Elena Ugazio segretario generale Cisl Piemonte orientale e Alessandro Casellato segretario generale Uiltec Piemonte.