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Attualità | 25 maggio 2024, 08:08

Si è tenuto a Landiona il raduno di primavera dei maestri del lavoro Novara e Vco

Una giornata in compagnia, alla quale hanno preso parte circa 100 persone

Si è tenuto a Landiona il raduno di primavera dei maestri del lavoro Novara e Vco

Sabato 18 maggio si è tenuto il Raduno di Primavera dei Maestri del Lavoro delle provincie di Novara e del Vco che ha visto la presenza di ben 100 partecipanti, tra MdL e famigliari, ospiti della Ditta Mirato SpA di Landiona, uno dei leader italiani nel settore della bellezza, della cura e dell’igiene personale. Il Direttore di Stabilimento, dottor Gianni Tedesco, ha illustrato la storia della Mirato, che nasce nel 1960 grazie all’intuizione ed allo spirito imprenditoriale del dottor Corrado Ravanelli, attuale Presidente Onorario, iniziando la produzione e commercializzazione della celebre lacca Splend’Or, a cui fanno seguito i lanci degli ormai famosi marchi Malizia e Intesa. Dal 2000 al 2017 vengono acquisiti i marchi Clinians, Geomar, Breeze, Glicemille, Nidra e I Provenziali. Tutta la produzione è effettuata interamente in Italia, nei 3 stabilimenti di Mirato, MilMil76 (entrambi a Landiona) e Gianasso (a Campomorone, in Liguria), occupando circa 450 persone.

Il Console Provinciale, Ubaldo Uberti, ha poi consegnato una targa ricordo alla Mirato SpA per l’accoglienza ricevuta. Durante il pranzo sociale che si è tenuto presso il Ristorante “Aquila Nera” di Arborio, sono stati presentati e accolti calorosamente i Neo Maestri insigniti il 1° maggio scorso a Torino della “Stella al Merito del Lavoro”. Nel pomeriggio il Gruppo è stato accolto dal Sindaco di Vicolungo, la dottoressa Marzia Vicenzi, che ha permesso di effettuare una visita guidata al “Complesso dei Palazzi” di Vicolungo. Guida d’eccezione il dottor Francesco Gonzales, membro dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Novara che ha sapientemente illustrato la bellissima Chiesa di S. Maria delle Grazie, con stucchi e affreschi risalenti al XV, XVI e XVII secolo e lo spettacolare oratorio annesso, completamente ricoperto di stucchi, affreschi, figure a sbalzo, capolavoro dell’arte manieristica e barocca, unico esempio in tutto il Piemonte. Straordinario l’affresco della Vergine delle Grazie (o della Misericordia) che accoglie sotto il suo manto i supplici oranti.

Redazione

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