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Politica | 02 maggio 2024, 20:26

I centristi lanciano la candidatura di Rabaini

L'assessore uscente raccoglie il testimone di Silvia Marchionini

I centristi lanciano la candidatura di Rabaini

Punta a fare di Verbania il primo capoluogo piemontese a guida riformista, con Patrich Rabaini, la coalizione formata da Centro riformista, lista Marchionini e Alleanza civica per Verbania.

“La sola alternativa alla regressione di centrodestra e centrosinistra – spiega il senatore Enrico Borghi – che in caso di vittoria di Mirella Cristina o Riccardo Brezza farebbe imboccare alla città un declino irreversibile. Cristina è stata imposta da Roma e da Torino nell’ambito di uno scambio con Biella e Vercelli. Votare Cristina vorrebbe dire chiudere il Castelli. Brezza si sta ‘grillizzando’, usa lo stesso slogan (Cambia il vento) di Virginia Raggi nella campagna elettorale vinta a Roma. Taglia l albero sul quale è stato appollaiato per 10 anni, prima come vicepresidente della Provincia, poi come assessore, due esperienze che hanno contribuito alla sua crescita politica. Sappiano gli elettori di Verbania che votare Cristina o Brezza significa scegliere il declino. Mentre con Rabaini, che ci batteremo perché arrivi al ballottaggio per poi vincerlo, Verbania continuerà la strada imboccata all’inizio della seconda repubblica con le Amministrazioni Reschigna, grazie all’intuito di una persona che oggi non c’è più. Marco Parachini, che capì l’importanza di unire il cattolicesimo democratico, allora rappresentato dal Ppi, alla componente riformista della sinistra, quello che la sinistra verbanese sembra aver dimenticato o non conosce perché non sa e non ha studiato. La stessa strada intrapresa da Marchionini che è stata trattata male dal suo partito il Pd, che le ha impedito addirittura di candidarsi”. 

Rabaini scende in campo in ticket con Cinzia Vallone – vicesindaco in caso di vittoria di Rabaini – che dice di aver rinunciato “a malincuore a candidarmi sindaco ma ritengo che, con questa coalizione, potremo fare bene. Migliorare quello che di buono è stato fatto, ad esempio in piazza Garibaldi trovando una soluzione alla carenza di parcheggi e integrando l’attuale aspetto con del verde urbano”.

Rabaini promette “un programma pragmatico, senza grandi sogni che rimangono tali, per proseguire lo sviluppo di questi anni in materia di presenze turistiche e di sicurezza, nel 2023 i reati a Verbania sono diminuiti del 7 per cento grazie alle buone politiche in materia di prevenzione portate avanti. Da sindaco non aumenterò mai le tasse. Sapete tutti com’è finito l’ultimo Consiglio comunale nel quale nessuno ha approvato l’aumento della Tari. Noi, come Amministrazione, la Tari non l’abbiamo aumentate puntando sulla riduzione degli sprechi e il miglioramento dei servizi”.

Redazione

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