In una nota pubblicata da Ossolanews giovedì 1 febbraio, Afv Beltrame, gruppo industriale di Vicenza, ha annunciato l’incorporazione di Idroelettriche Riunite Spa, la società che operava nella produzione di energia rinnovabile da oltre un secolo.
Idroelettrica Riunite (capitale sociale di 10.540.000 euro, una trentina di dipendenti e un fatturato al 2022 di 5.092.209 euro) era proprietaria di impianti di produzione di energia anche in Ossola: Agrasina, Cipata, Montecretese, Nuova Ceretti e Pontetto. Impianti in passato di proprietà della Sisma, che allora li utilizzava per produrre energia per lo stabilimento siderurgico di Villadossola.
Successivamente, lo stabilimento era passato al gruppo bresciano Leali che aveva creato dal nulla la Sisma Elettrica per gestire le centrali. Prima di cederle alla società che faceva capo ad un ramo della famiglia Beltrame.
Idroelettriche Riunite però è stata praticamente ‘chiusa’ ad inizio anno e il ‘patrimonio’ è passato ora alla Afv Beltrame di cui è divenuta praticamente un ‘reparto’.
Forse una mossa anche per fronteggiare la politica della Regione Piemonte che sta portando avanti l’operazione dei rinnovi delle concessioni idroelettriche. Anche se l'acquisizione va a beneficio della Afv Beltrame, che avrà nell’ex Idroelettriche Riunite un suo vero ‘salvadanaio’ visto quanto garantisce la produzione di energia.
Non a caso nella nota di alcuni giorni fa, Raffaele Ruella, il consigliere delegato di Afv Beltrame Group rimarca l’importnaza di questa acquisizione e l’incorporazione di Idroelettriche Riunit. Dice: ‘’Rafforziamo la strategia rigorosa di riduzione delle emissioni di CO2 che abbiamo strutturato, tramite l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili. L’acquisizione di Idroelettriche Riunite rientra inoltre pienamente nella strategia fissata nel nostro piano di decarbonizzazione nel quale siamo fortemente impegnati. È importante considerare che l’energia prodotta dalle 12 centrali idroelettriche non sarà venduta nel mercato con finalità speculative, ma sarà autoconsumata presso i siti produttivi del nostro gruppo”.
Gruppo che in Ossola però non ha più siti siderurgici. L’energia prodotta con le centrali e con l’impianto fotovoltaico dunque sarà utilizzata altrove e non nel Verbano Cusio Ossola.
Va ricordato che Idroelettriche Rinite è la società che ha presentato il progetto per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico nell’area ex Sisma a Villadossola. Si tratta di un impianto a terra da 6,812 Megawatt. Una mega produzione di energia che non avrà alcuna ricaduta né a Villadossola né in Ossola, perché sarà utilizzata – parole del manager – totalmente lontano dalla nostra valle.
Il progetto dell'impianto fotovoltaico è allo Sportello attività produttive di Domodossola lo scorso 21 dicembre e l'iter si dovrebbe concludere entro la data del 21 marzo. Intanto nell’ampio piazzale a Villadossola - tra l’Ovesca, via Sempione, via Ceretti e via Valdrè - procedono i lavori per adeguare l’area ad accogliere il mega impianto di pannelli fotovoltaici.