L’amministrazione di Premosello Chiovenda ha consegnato gli encomi ai due carabinieri che la notte del 5 gennaio hanno salvato la vita ad un giovane che aveva tentato un estremo gesto gettandosi nel fiume Toce al ponte tra Cuzzago e Migiandone.
La tragedia, evitata, ha visto protagonisti due carabinieri e due soccorritori del Corpo Volontari di Villadossola, accorsi quella notte quando un giovane, poco più che ventenne, si era gettato nel fiume Toce con l’intento di ritogliersi la vita. L’intervento della pattuglia dell’Arma e dei due volontari di Villadossola ha evitato il peggio, salvando il giovane.
Si tratta del brigadiere Francesco Pitzeri e dell’appuntato Antonio Canzonieri che quella notte erano di pattuglia e che si sono gettati nelle fredde acque del Toce per aiutare il giovane.
‘’Una dimostrazione di coraggio compiuta assieme ai volontari del soccorso. Un gesto che ci ha spinti a premiarli’’ ha detto il sindaco Elio Fovanna. A ringraziare per il riconoscimento è stato il Maggiore Luca Geminale del Comando carabinieri di Verbania: ‘’Al di là del senso del dovere questo gesto mostra come i due carabinieri si siano esposti lanciandosi nelle fredde acque del fiume, incuranti per la loro incolumità e senza pensare alle conseguenze’’.
La premiazione ha visto parte attiva Salvatore Addamo, assessore del comune ma anche ex carabiniere.
Presenti alla cerimonia Fabio Zanni e Cristian Cotroneo, del corpo volontari del soccorso di Villadossola, intervenuti pure loro quella notte. ‘’C’era quel ragazzo, spaventato, in acqua: gli abbiamo parlato e lo abbiamo rassicurato mentre cercavamo di avvicinarci. Poi sono arrivati anche i carabinieri. Siamo intervenuti senza pensarci nonostante le molte difficoltà dell’azione e il pericolo che c’era: non avevamo tempo da perdere’’ hanno raccontato i due volontari.