Vince ancora la Paffoni, che nel secondo tempo schianta Salerno 88-61. Rossoverdi che giocano malissimo nei primi 15’, quando vanno sotto di 15 (28-43) pagando un pessimo atteggiamento difensivo.
Poi arriva un break di 14/0 che cambia tutto, con Balanzoni e Kosic a suonare la sveglia per il 42/43 dell’intervallo lungo. Nel secondo tempo non c’è storia: Omegna trova il primo vantaggio, pigia il piede sull’acceleratore e per Salerno e’ notte fonda. L’asse play pivot funziona che è una meraviglia, Torgano inizi a segnare, Baldassarre e’ un fattore e Solaroli domina sotto le plance. Il vantaggio della Paffoni sì dilata in maniera decisiva, Salerno non ne ha più e arriva il poker di successi consecutivi per la squadra di Ducarello che festeggia sotto la curva.
Anche questa sera grande cornice di pubblico, con più di mille spettatori presenti al palasport di Gravellona