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Anche chi ha un reddito Isee di 20 mila euro, con famiglia a carico, ha problemi a pagare l’affitto. Per questo il comune di Verbania aumenta la soglia d’ammissione al bando per il sostegno alle spese dell’affitto che parte oggi, 21 novembre.
Possono presentare domanda nuclei familiari con situazione economica equivalente dai 9.360 ai 20.000 euro. Quelli al di sotto, fruiscono già di altri contributi. “Il prezzo medio di una casa in affitto da 2 locali più servizi – spiega Marinella Franzetti, vicesindaco con delega alla casa – variano tra i 550 e i 600 euro, per alloggi con 2 locali più servizi che sono difficili da trovare liberi perché i proprietari preferiscono gli affitti brevi. Per le famiglie numerose è un‘impresa quasi impossibile”.
“Abbiamo tagliato tutto ciò che potevamo – aggiunge il sindaco, Silvia Marchionini – arrivando a 150.000 euro. Risparmi sul turismo, sulle luminarie natalizie più contenute pur mantenendo il Capodanno in piazza Ranzoni che ci costerà 16.000 euro”. Per i nuclei monofamiliari il contributo una tantum è fino ad un massimo di 800 euro, per i bifamiliari fino a 1000, per quelli con 3 componenti fino a 1200, per 4 o più componenti fino a 1400. “Sono propri queste – conclude Franzetti. Ad avere più difficoltà. Abbiamo chiesto ad Atc di accelerare sulla ristrutturazione degli alloggi da 4 stanze più servizi di sua proprietà oggi liberi ma non agibili”.
