Commemorati, questa mattina, il capitano Alfredo Di Dio e gli altri caduti al Sasso di Finero, uccisi dai nazifascisti mentre tentavano la fuga in Svizzera dopo la caduta della Repubblica dell’Ossola. Davanti al monumento che li ricorda, don Pierino Lietta ha celebrato la messa di suffragio.
Subito dopo sono intervenute le autorità: il vicepresidente della Provincia, Rino Porini, il sindaco di Malesco, Enrico Barbazza, il vicesindaco di Valle Cannobina, Alberto Bergamaschi, e l’assessore di Cannobio, Mauro Cavalli che ha tenuto l’orazione ufficiale.
In precedenza, autorità e cittadini s’erano trovati al cimitero di Malesco per rendere omaggio al colonnello Attilio Moneta. Nel tragitto tra Malesco e Cursolo c’è stata la sosta al cimitero di Finero, infine a quello di Cursolo dove ci sono stati i discorsi ufficiali davanti al monumento del “sasso di Finero”.