/ Digitale

Digitale | 03 agosto 2023, 08:27

Sali minerali: dagli integratori alla dieta, tutto l'indispensabile per reintegrarli

Sali minerali: dagli integratori alla dieta, tutto l'indispensabile per reintegrarli

Attività fisica intensa, influenza o semplice caldo umido in estate possono portare a un calo degli zuccheri e dei sali minerali nell'organismo: i sintomi sono facilmente riconoscibili e si manifestano con un senso di stanchezza diffusa, specie a livello muscolare.

Spesso basta bere un po' d'acqua o un succo d'arancia, ma soprattutto gli sportivi devono tenere sotto controllo l'equilibrio elettrolitico perché può portare a problematiche anche più importanti, come tachicardia o senso di svenimento. Integratori, alimentazione corretta e abitudini sane contribuiscono ad avere sempre la corretta quantità di sali minerali.

Gli integratori alimentari più richiesti


Tra i prodotti per reintegrare sali minerali vi sono innanzitutto quelli a base di magnesio. Basti considerare che il nostro corpo è costituito d'acqua per oltre il 60% (in linea generale, i sali minerali rappresentano circa il 7% del peso corporeo) e l'1% dei sali minerali presenti nel sangue è il magnesio: eppure basta uno sforzo fisico intenso per avvertire la mancanza di energie. Soprattutto, il magnesio è fondamentale a livello muscolare e osseo.

Il sodio è un altro elemento naturalmente presente nel corpo umano e contribuisce a trasmettere efficacemente gli impulsi nervosi, oltre che a stabilizzare i livelli di acqua nel sangue attraverso i reni. Ma negli integratori può essere anche presente il potassio, che ancora una volta agisce in maniera determinante sulla funzionalità dei muscoli. Infine, non va dimenticata la vitamina C che, oltre ad andare a supporto del sistema immunitario, contribuisce a sollecitare il metabolismo energetico.

Spesso, questi integratori sono a basso contenuto di zuccheri aggiunti al fine di essere meglio tollerati anche da chi presenti patologie come il diabete.

L'importanza di un'alimentazione equilibrata


Una corretta alimentazione è comunque imprescindibile, anche se un integratore alimentare può essere di supporto in determinati momenti: i sali minerali si trovano in special modo in frutta e verdura; quindi, resta valido il suggerimento di una dieta bilanciata che contenga tutti i nutrienti.

Per esempio, il potassio si trova soprattutto nelle banane, mentre la vitamina C in agrumi, broccoli, peperoni e pomodori. Il magnesio invece è uno degli elementi principali dei legumi, dei cereali integrali e di tutte le verdure a foglia verde.

Ovviamente il sodio si può invece ottenere utilizzando la giusta quantità di sale (ma senza esagerare, specie in caso di ipertensione) o consumando formaggi stagionati, mentre rame e selenio si trovano nel pesce azzurro (ricco anche di Omega 3), nella frutta secca e ovviamente nelle carni rosse.

Centrifugati e succhi di frutta sono un buon metodo per recuperare i sali minerali dopo una giornata particolarmente calda, un'attività sportiva o a seguito di influenze gastrointestinali nelle quali diarrea e vomito possono disabilitare l'organismo.

Attività fisica e abitudini sane


Bilanciare e recuperare i sali minerali dopo una malattia significa alimentarsi in maniera leggera ma corretta, avendo cura di consumare cibi poco pesanti ma ricchi di tutti i nutrienti già visti.

Per quanto concerne invece l'attività fisica, in estate o con un caldo intenso è meglio evitare di fare ad esempio una corsa sotto il sole, prediligendo una nuotata in piscina o al mare, o al massimo una sessione in palestra. Recuperare i sali minerali con una bibita o un centrifugato diventa quasi imperativo anche in inverno, perché con il sudore se ne perdono parecchi.

Nell'ambito di uno stile di vita corretto, oltre a bilanciare sempre l'alimentazione, i sali minerali, le vitamine e i nutrienti, avendo cura di fare sport, sarà anche opportuno eliminare abitudini dannose come il fumo e il consumo eccessivo di alcool.

 

 

 


TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore