L’amministrazione Severino sta cercando di salvare la pedana danneggiata posata nel 2019 in piazza Cadorna e sulla quale poggiano sedie e i tavolini di cinque tra bar e ristoranti, ma anche lampioni, fioriere e arredo urbano. Un’operazione resasi necessaria a seguito delle “fughe” che si sono aperte nell’assito causando anche incidenti, seppure per fortuna di lieve entità.
Titolare della struttura è il Comune che per questo motivo è intervenuto nei giorni scorsi. Si prova a ristrutturare la penda prima dell’inizio della stagione estiva che, come consuetudine, porterà a Stresa migliaia e migliaia di turisti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Va rimarcato che i lavori intrapresi sono un tentativo di risolvere il problema, prima di procedere – eventualmente – con soluzioni più drastiche.
La pedana in questione, ampia 620 metri quadrati, poggia su un terreno non piano ma convesso. E il continuo passaggio, da quattro anni a questa parte, non giova certo alla sua stabilità e tenuta. Ora con un impegno di spesa di una ventina di migliaia di euro si stanno riancorando i supporti.