Saranno 4.170 i contratti programmati dalle imprese delle province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli per agosto 2022, poco più del 21% del totale della Regione Piemonte. Lo rileva l’indagine Excelsior realizzato da Unioncamere e Anpal, che ha sondato le intenzioni delle imprese delle quattro province del quadrante.
Pur con le inevitabili differenze a livello provinciale, tratti comuni alle quattro realtà del territorio sono l’alta percentuale, ovunque uguale o superiore all’80% sulle entrate previste, di contratti a termine, la domanda di occupazione espressa da un numero relativamente basso di imprese sul totale (percentuale che varia dall’8% di Verbania al 10% di Vercelli) e la richiesta di esperienza professionale specifica o quantomeno nello stesso settore nella stragrande maggioranza delle entrate.
Nonostante le diverse vocazioni economiche, in linea generale sono i settori del turismo e ristorazione, del commercio e dei servizi alle persone a esprimere una consistente parte della domanda di lavoro nelle quattro province del quadrante.
Se le imprese biellesi, vercellesi e del Vco con più alta domanda di lavoro sono largamente quelle del turismo e del commercio, a Novara e nel territorio il maggior numero di nuovi contratti di lavoro saranno nel settore delle industrie chimiche e farmaceutiche. In tutte le province circa un terzo delle assunzioni saranno destinate a giovani sotto i 30 anni.