Nella tarda serata di sabato scorso 22 gennaio, a Verbania, i militari della Sezione Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Verbania, con il supporto degli agenti della Polizia di Stato della Questura di Verbania, hanno tratto in arresto un giovane del posto, R.T. classe ‘91, pregiudicato, poiché resosi responsabile dei reati di oltraggio, resistenza e lesioni aggravate ai danni di Pubblico Ufficiale.
Intorno alle ore 23.00 sono giunte alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Verbania più segnalazioni riguardo una lite violenta in atto, in Piazza Ranzoni, tra alcuni avventori dei vari locali ivi presenti. Sul posto è tempestivamente giunta una pattuglia dei Carabinieri e, poco dopo, una volante della Polizia di Stato in supporto, che hanno immediatamente individuato il problema nel 31enne il quale, in evidente stato di ebrezza e senza alcuna ragione, aggrediva chiunque gli si trovasse nelle vicinanze. Gli operatori sono intervenuti cercando di calmare l’uomo che però, senza voler sentir ragione e opponendo una forte resistenza all’identificazione, ha persino aggradito con pugni e spinte i militari e gli agenti, cagionando loro diverse lesioni, i quali sono stati costretti a bloccarlo ed arrestarlo.
Condotto in Caserma per gli adempimenti del caso, l’uomo ha nuovamente dato in escandescenza arrivando a danneggiare alcuni degli arredi ivi presenti, prima di essere immobilizzato e posto all’interno della Camera di Sicurezza. I militari operanti e gli agenti della Polizia di Stato sono stati successivamente medicati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Castelli” di Verbania, ove sono stati riscontrati affetti da diverse contusioni e traumi distorsivi e giudicati guaribili con prognosi dagli 8 ai 15 giorni.
Infine l’arrestato, dopo aver trascorso la notte in Camera di Sicurezza, è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari, in attesa dei successivi adempimenti dell’Autorità Giudiziaria.