Speranza e programmazione. Sono queste le parole chiave per il rilancio del turismo nel 2022. Lo sa bene Paolo Bongioanni, capogruppo di Fratelli d’Italia, da sempre attento alle esigenze di un settore nel quale è stato direttore generale per 21 anni, settore che nel solo comparto neve è grado di generare ricadute per un miliardo di euro in Piemonte ogni anno.
Archiviata la stagione autunnale, quella del vino e del tartufo, il Piemonte si tuffa in quella della “neve” e guarda con fiducia all’anno che verrà, nonostante l’aumento dei contagi spaventi e non poco tutto il mondo economico: “Ci aspetta con qualche incertezza il 2022. Non sappiamo come usciremo da questa nuova ondata pandemica. I contagi stanno drammaticamente crescendo, ma in Piemonte abbiamo un numero di ricoverati in terapia intensiva ancora basso. Rimaniamo ottimisti, senza abbassare la guardia. Dobbiamo prepararci alla sfida del 2022” spiega Bongioanni.
Il consigliere regionale di Fdi prosegue fissando come obiettivo principale quello di riproporre la formula del voucher turismo, in grado di riscuotere grande successo: “Nel bilancio preventivo ho chiesto che venga rifinanziato il voucher turismo con un importo di 2 milioni di euro: il progetto prevede di comprare oggi la vacanza, con la formula paghi uno prendi tre, una notte ovviamente la paga il cliente, una viene messe a disposizione dall’albergatore, una la paga la Regione Piemonte. Lo stesso discorso viene già trasferito a livello dei servizi e viene gestito dai consorzi degli operatori turistici”.