A partire da oggi, venerdì 1 ottobre, per poter accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione sarà necessario avere lo Spid o in alternativa si potrà utilizzare la carta d’Identità Elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi.
Sinora ogni ente pubblico per erogare i propri servizi ai cittadini emetteva le proprie credenziali di accesso, da oggi sarà necessaria una sola credenziale dando un vantaggio per l’utente e un notevole risparmio di risorse sulla gestione delle identità da parte dei portali web dei vari servizi.
L’unica deroga al cambio di modalità è stata lasciata ai Comuni con meno di 5mila abitanti, per ora potranno continuare ad interfacciarsi direttamente con i propri cittadini sino alla cessazione dell’emergenza Covid.
Se da un lato una può essere un vantaggio per la maggioranza degli utenti il nuovo sistema può risultare più complicato a quella fascia di popolazione meno permeabile alle nuove tecnologie come potrebbero essere gli anziani come sottolineato dai Sindacati, infatti è stata lasciata la possibilità di poter accedere ai servizi ai figli o ad altri soggetti autorizzati come ad esempio commercialisti o altri professionisti.
È possibile ottenere tutte le informazioni sulle modalità di accesso alla Pubblica Amministrazione e sul rilascio dello Spid sul sito del Governo https://www.spid.gov.it/