Un momento di preghiera nella parrocchiale di Stresa per ricordare le vittime del Mottarone. Nel tardo pomeriggio di oggi le autorità civili e militari e i volontari che domenica hanno operato sul luogo della tragedia si sono ritrovate in chiesa.
Il sindaco Marcella Severino, entrando in chiesa ha detto "Questo è l'11 settembre di Stresa".
"Una morte improvvisa e ingiusta. Bisogna fare chiarezza: la responsabilità di pochi è diventata metastasi del male". Le parole del parroco don Gianluca Villa.
“Chiediamo il calore della consolazione affinché sia fatta chiarezza e giustizia su questa tragedia immane” ha aggiunto nell'omelia. “Ho il cuore spezzato per la sofferenza che vedo nei famigliari delle vittime in questo momento. È una tragedia che ci ha colpito perché c'erano bambini, fidanzati, genitori. un pezzo di noi era in quella funivia" ha concluso don Gianluca, leggendo poi i 14 nomi delle vittime.