Assegnato nei giorni scorsi, con determina dirigenziale alla cooperativa “Il Sogno” il progetto di housing sociale a villa Olimpia per la gestione degli alloggi d’emergenza per l’ospitalità temporanea a persone in situazioni di disagio non solo economico. Si tratta, in sostanza, di supportare il custode, due volte la settimana, al momento di nuovi ingressi o di uscite, esaurito il periodo di permanenza temporanea. Inoltre: controllo giornaliero dell’utilizzo degli spazi comuni, supporto alle attività previste dai progetti in cui sono inseriti gli ospiti, organizzazione delle attività di gruppo per gli occupanti degli alloggi di emergenza, coordinamento e condivisione del lavoro dell’équipe dell’ufficio politiche sociali del Comune.
Un’attività simile, anche se non analoga, a quella del “portierato sociale” a Casa Ceretti, sempre gestita da “Il Sogno”. Villa Olimpia è una struttura a utenza multipla: al piano terra ospita il ristorante sociale. Sul retro il parco giochi intitolato alla piccola Rebecca Bonaffini, la bimba di Baveno morta per un virus in gran parte rimasto misterioso quando aveva appena iniziato a frequentare l’asilo nido.
A Villa Olimpia sono in corso, da alcune settimane, lavori di rifacimento del tetto e di sostituzione dei serramenti, manutenzioni straordinarie programmata da tempo ma posticipate a causa del primo lockdown dello scorso anno.