/ Politica

Politica | 25 febbraio 2021, 09:00

Proposta di legge per valorizzare le reti escursionistiche, Cristina (Fi): “Un'opportunità di crescita per il Vco”

“Questo patrimonio naturale rappresenta una risorsa fondamentale per i nostri territori. Da qui può partire il rilancio delle realtà locali anche in una chiave di sviluppo economico sostenibile”

Proposta di legge per valorizzare le reti escursionistiche, Cristina (Fi): “Un'opportunità di crescita per il Vco”

La rete sentieristica del VCO che spazia dai laghi alle vette alpine rappresenta una delle principali attrattive del territorio. E' richiamo per turisti italiani e stranieri e l'interesse per questo tipo di offerta, oggi più che mai, è in vertiginosa crescita. Anche da questo trae ispirazione la proposta di legge della deputata verbanese Mirella Cristina (Forza Italia) per tutelare e valorizzare le reti escursionistiche e normare la fruizione di sentieri e mulattiere, una disciplina-quadro da proporre a livello nazionale.

“La proposta, che ha un duplice obiettivo, è il frutto di un lungo lavoro di confronto con gli amministratori locali, con gli operatori del settore ma anche con coloro che amano godersi gli splendidi ambienti e paesaggi del nostro Paese -spiega Cristina-. Questo patrimonio naturale rappresenta una risorsa fondamentale per i nostri territori; dalla tutela e valorizzazione delle reti sentieristiche, tematica che mi sta particolarmente a cuore, può partire il rilancio delle realtà locali anche in una chiave di sviluppo economico sostenibile”. Il VCO -sottolinea la parlamentare azzurra- con i suoi borghi rurali, con la sua straordinaria varietà di paesaggi, con percorsi di diversi livelli di difficoltà ha un potenziale solo in parte sfruttato. Occorre garantire la più ampia fruizione delle reti escursionistiche mediante il rafforzamento dei flussi turistici, valorizzando le bellezze del territorio e le sue eccellenze enogastronomiche”.

“Altrettanto importante -conclude- è poi dare un quadro giuridico unitario e certo, segnato dalla leale collaborazione tra Stato e Regioni, per consentire a pedoni, ciclisti, e veicoli la più razionale fruizione di sentieri, mulattiere, strade a fondo rurale”.




C.S.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore