Partiranno a fine settembre i lavori di riqualificazione delle antiche serre di fine Ottocento nel parco di Villa Fedora a Baveno. A comunicarlo è il sindaco Alessandro Monti, che annuncia l’esito positivo della gara per l’affidamento degli interventi: “Finalmente si parte con un intervento atteso, dal valore complessivo di 550 mila euro, che comprende lavori, spese tecniche e IVA”.
Il progetto completa un percorso di valorizzazione già avviato negli anni scorsi sull’intero parco affacciato sul Lago Maggiore, inclusa la riqualificazione della spiaggia, e mira a restituire nuova vita a uno spazio storico da anni abbandonato.
Le serre, che conservano ancora elementi originari di pregio, saranno restaurate e trasformate in spazi polifunzionali e accessibili, pensati per accogliere attività educative, culturali ed eventi per tutte le età. “Sarà uno spazio dinamico e condiviso – spiega Monti – dove trovare laboratori per bambini, corsi d’arte, incontri, degustazioni, piccole esposizioni e conferenze, nel pieno rispetto della struttura e del paesaggio”.
L’intervento prevede inoltre il completo adeguamento degli interni e delle aree esterne, con particolare attenzione all’accessibilità per le persone con disabilità, e si inserisce nel progetto più ampio di tutela e valorizzazione del parco, uno dei luoghi più rappresentativi di Baveno.
“Le serre di Villa Fedora – conclude Monti – sono tra le poche presenti sul Lago Maggiore, forse le uniche inserite in un parco pubblico. È un patrimonio da salvaguardare, ma anche da vivere, per farne un punto d’incontro tra storia, natura e cultura, aperto a tutta la comunità e ai visitatori del nostro territorio”.