Una cerimonia toccante, semplice ma che ha lasciato il segno. Ieri pomeriggio il day hospital di oncologia presso il Centro Ortopedico di Quadrante è stato intitolato ad Alberto Soressi, compianto sindaco di Omegna.
C'erano i famigliari, i vertici dell'amministrazione comunale, del Coq e dell'Asl Vco. "Alberto - le parole della presidente degli Amici dell'Oncologia, Franca Savia - era un amico, una persona che ha lottato fino all'ultimo per guarire dal cancro. E' stato un esempio di resilienza, di determinazione, di tenacia: siamo felici che da ora in avanti questo luogo porti il suo nome". Dalla moglie di Soressi un ricordo toccante.
"Alberto ha voluto vivere con tutte le sue forze fino alla fine e ha sempre ripetuto che il periodo della sua malattia è stato il più bello della sua vita perchè ha capito che privilegio sia vivere. Il mio grazie va a Franca per questa iniziativa ed alle istituzioni che l'hanno appoggiata - ha rimarcato Giusi Danimarco. "Ho imparato, in questi mesa da direttore dell'Asl Vco - cosi il dottor Francesco Cattel - che piccolo fa rima con eccellente: in questo territorio ci sono tanti fiori all'occhiello e questo day hospital è uno di questi".
In lacrime Franco Gemelli, che aveva deciso di scendere in campo per la prima volta proprio insieme al suo grande amico d'infanzia nella sua corsa a palazzo di città. "Per me oggi è un giorno speciale, come speciale era Alberto. Una persona di uno spessore morale e di una integrità unici: ha fatto sempre la differenza, nel lavoro, in famiglia, a scuola, in politica. Noi cerchiamo sempre di ispirarci a lui, che è stato un esempio straordinario ed un leader carismatico - ha evidenziato l'assessore della giunta Berio.