"Incremento di 300mila euro per i fondi, oltre a insistere per assistere le fragilità e ampliate il ventaglio di possibilità". Così Elena Chiorino, vicepresidente e assessore regionale all'istruzione presenta la nuova Offerta formativa scolastica della Regione Piemonte, con un investimento complessivo di 1,3 milioni di euro.
"Vogliamo solleticare le curiosità dei ragazzi, a cominciare dai più piccoli. Ma anche alimentare la loro fame di futuro", aggiunge Chiorino.
Visitare le aziende per orientarsi
Tra i punti più salienti, la funzione di orientamento post scuola, che stringe i legami e le conoscenze con il mondo delle imprese. Un modo per aiutare i giovani a valutare le scelte del futuro, a livello di professione: si chiama "La scuola va in azienda" e si propone di ripercorrere i passi compiuti nell'edizione passata.
Nove bandi in tutto
Ma saranno in tutto nove i bandi attivi, oltre a quello legato all'orientamento professionale. A cominciare da quello legato alla conoscenza e diffusione del Made in Italy. E poi quello per l'inclusione degli studenti sordi e bilinguismo LIS (300mila euro a disposizione, una cifra triplicata rispetto alla passata edizione).
Anche il Concorso sulla legalità raddoppia: un budget di 100 mila euro, per contrastare ogni forma di violenza.
Attenzione a bullismo e hikikomori
Fondamentale anche l'attività di prevenzione e contrasto di bullismo e cyberbullismo: 240mila euro per le scuole primarie e secondarie di primo grado sia statali che paritarie. Ma un'altra emergenza è quella legata al fenomeno degli "hikikomori", spesso studenti ad alto potenziale cognitivo e che finiscono per isolarsi.
Spirito green e natalizio
Attenzione al green con "Scuole eco-attive", per promuovere pratiche eco-sostenibili e "La montagna entra in classe", dedicato alle istituzioni scolastiche del primo ciclo del Piemonte, per far conoscere il territorio montano piemontese attraverso gli sport di montagna.
Scatta il tuo Natale, infine, è il concorso per le scuole primarie statali e paritarie, con una dotazione di 12 mila euro, che anche quest'anno premierà le migliori immagini dei lavori natalizi degli studenti.
Un successo per quasi 400
Lo scorso anno sono state 390 istituzioni scolastiche hanno partecipato alla passata edizione dei bandi. "Crediamo fermamente che una scuola di qualità non debba limitarsi a trasmettere competenze didattiche, ma anche a fornire esperienze concrete che accrescano la loro consapevolezza civica e sociale - conclude Chiorino - Vogliamo che ogni studente si senta parte di una società che lo accompagna e lo sostiene, aiutandolo a coltivare ambizioni e sogni per costruire un domani migliore".
"Ci sono emergenze che sentiamo molto anche noi e siamo pronti a distaccare docenti per poter contribuire nell'affrontare le difficoltà di chi è più fragile - commenta il direttore dell'Ufficio scolastico regionale, Stefano Suraniti - Grande attenzione e buone pratiche di inclusione sono dedicate all'uso e dalla diffusione della lingua dei segni".