Dopo l’appello rivolto agli europarlamentari italiani, Coldiretti e Filiera Italia accolgono con soddisfazione l’approvazione a larga maggioranza delle due risoluzioni che avevano l’obiettivo di opporsi ai progetti di regolamento della Commissione Europea volti a stabilire dei limiti massimi di residuo (Lmr) per sostanze attive non più autorizzate in Ue, creando così delle tolleranze all'importazione per i prodotti che contengono tali sostanze.
Le due obiezioni passeranno ora al vaglio della plenaria per l’eventuale conferma, in caso di voto positivo, della posizione del Parlamento europeo.
“Proprio in vista del voto, Coldiretti e Filiera Italia, in qualità di rappresentanti del settore agricolo e alimentare italiano, avevano scritto una lettera agli europarlamentari italiani ribadendo tre richieste fondamentali: ritiro dei progetti di regolamento che introducono tolleranze all'importazione per le sostanze vietate in Ue; non concedere tolleranze all'importazione per i prodotti provenienti da Paesi terzi che contengono sostanze attive vietate in Europa; presentare nuovi regolamenti che limitino i residui per tali sostanze, in linea con il principio di precauzione - evidenziano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale –. Una posizione netta dettata dalla necessità di garantire il principio di reciprocità, proteggere la salute dei consumatori e degli operatori agricoli europei, nonché una concorrenza leale per gli agricoltori europei. È necessario che il tema della reciprocità, trasversalmente condiviso da tutti i partiti in campagna elettorale, venga ora rispettato”.