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Sanità | 11 agosto 2024, 19:20

Carenza medici, l'Unione Montana Cusio Mottarone: "La situazione è drammatica"

I sindaci di Omegna, Baveno, Casale, Gravellona e Stresa hanno scritto una lettera ad Asl Vco e alla regione per chiedere un intervento immediato

Carenza medici, l'Unione Montana Cusio Mottarone: "La situazione è drammatica"

L'Unione Montana Cusio Mottarone prende posizione in maniera forte per l'assenza di medici di base sul territorio. E lo fa attraverso una lettera indirizzata al presidente della regione Alberto Cirio, ai suoi assessori ed alla direzione Asl.

“I nostri concittadini - spiegano i comuni di Omegna, Baveno, Casale, Gravellona e Stresa - lamentano da tempo un grave disservizio che si riflette in tempi di attesa molto lunghi e con forti difficoltà anche solo per ottenere un semplice certificato medico e noi sindaci non possiamo lasciarli soli di fronte ad una questione così importante che interessa indistintamente tutti noi. I medici di base in servizio sono purtroppo sempre meno e da soli non riescono a coprire le normali esigenze del nostro vasto territorio”.

“La situazione è drammatica – proseguono i sindaci - a tal punto che con il collocamento in quiescenza di molti medici, troppi cittadini rimangono privi di assistenza di base, ma ciò che ancora di più preoccupa è il fatto che nemmeno si prospettano alternative imminenti, visto che la riqualificazione delle “Case delle salute” della quale si auspica da tempo, vista la negativa esperienza Covid 19, sono oggi poco più che dei contenitori con pochi servizi. Senza contare poi le distanze delle stesse rispetto ai comuni più periferici. Noi sindaci, attraverso la nostra Unione, ci mobilitiamo quindi al fine di ottenere delle risposte concrete sul tema, posto che rappresentiamo per i nostri cittadini il primo punto di riferimento per qualsiasi

problema. Il sistema è ormai alla soglia del collasso e in caso di una nuova e non auspicata emergenza sanitaria come quella che ci ha interessato negli ultimi anni, rischiamo di non essere in grado di farvi fronte con gravi conseguenze per i cittadini”.

“Occorre pertanto – concludono - un intervento radicale nella gestione dei medici di base, auspicando in una risposta tempestiva e concreta dalla regione e dall’Asl, così da poter dare a sua volta risposte concrete e immediate ai nostri cittadini”.

Daniele Piovera

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