Angelo Gallina, segretario della Uil Fpl, è stato ricoverato dal 5 al 9 luglio 2024 nel reparto di Medicina Interna dell'ospedale di Verbania, e nei giorni scorsi ha sollevato gravi preoccupazioni riguardo alle condizioni della struttura. In una dettagliata segnalazione, descrive una serie di disagi e carenze, evidenziando la situazione critica del reparto.
Tra i problemi segnalati, Gallina ha riferito che "le piantane per le fleboclisi erano dotate di ruote bloccate, rendendo estremamente difficile il loro spostamento, soprattutto in condizioni di salute compromesse".
Inoltre, "è stato impossibile utilizzare il bidet con acqua calda a causa della mancanza del rubinetto, e i bagni risultano privi di mensole o sgabelli per l’igiene personale. La ventola di aspirazione, installata in un bagno cieco, non funzionava, e alcuni comodini erano inutilizzabili a causa di ruote bloccate e piani regolabili rotti. La situazione è ulteriormente aggravata dalla presenza di un’apertura nel controsoffitto che permette alla sporcizia di contaminare l’ambiente" scrive Gallina.
Il segretario della Uil Fpl del Vco, esprime "la propria preoccupazione per le condizioni di lavoro del personale sanitario, che, nonostante la carenza di risorse e la disorganizzazione, continua a operare con grande dedizione". L’esperienza vissuta ha portato Angelo Gallina a riflettere sull’importanza di garantire non solo diritti ai lavoratori, ma anche una sanità di qualità per i cittadini.
In risposta a questa situazione, la Uil Fpl del Vco prevede di organizzare nei prossimi mesi iniziative pubbliche per discutere le condizioni del sistema sanitario della provincia e richiedere interventi urgenti per migliorare la qualità delle cure e dei servizi offerti.