Il restauro della basilica di San Vittore completato per la patronale 2024 FOTO

È una festa patronale, quella di San Vittore 2024, destinata a passare alla storia. Il restauro della basilica, avviato ormai 8 anni fa e costato 3.100.000 euro, è terminato in questi giorni. Le varie fasi del restauro, anticipa il direttore dei lavori architetto Cesare Vicari, sono state documentate in un video e “saranno proiettate sul lato sud della basilica (quello che si affaccia su piazza San Vittore, ndr) da lunedì 6 a domenica 12 maggio. I restauri delle ultime tre cappelle sul lato destro sono stati minimi, recuperando i colori originari”.

“Sarà il vescovo, monsignor Franco Giulio Brambilla – rivela il parroco, don Costantino Manea - ad illustrare i lavori nell’inaugurazione di domenica 12 maggio alle 16.30. Il giorno di San Vittore, mercoledì 8 maggio, verrà scoperta una targa marmorea per ricordare i lavori conclusi nel 682° anniversario della consacrazione, al termine della messa ci sarà la processione fino al porto con la benedizione impartita dal vescovo e i fuochi d’artificio offerti dall’Amministrazione comunale”.

Per sottolineare l’eccezionalità della festa patronale il maestro Riccardo Zoia, direttore del coro San Vittore, ha scelto la “Messa in Gloria” di Pietro Mascagni.

Per la patronale 2024, informa la presidente Fiorella Ramoni, i Pacian da Intra tornano nella collocazione tradizionale in piazza (oggi largo don Mariani), e non più nella piazzetta Giovanni Fasana. Lo stand gastronomico sarà aperto tutte le sere, da martedì 7 a domenica 12 maggio; a mezzogiorno solo l’8 e l’11 maggio.

“Ci attende una settimana intensa, durante la quale conferiremo non due benemerenze, ma quattro”, commenta il sindaco Silvia Marchionini, ringraziata al termine della presentazione in basilica da don Costantino per il costante supporto fornito dalle due sue due Amministrazioni all’opera di restauro.