![Uncem: "Diciamo no ai tagli e all'oscurantismo imposto ai comuni in campagna elettorale"](https://www.vconews.it/typo3temp/pics/M_e5305f109c.jpg "Uncem: "Diciamo no ai tagli e all'oscurantismo imposto ai comuni in campagna elettorale"")
Sono iniziati a Baveno i lavori per la creazione di 12 mini alloggi per persone vulnerabili dotati di aree comuni per l’attività ricreativa, fisica e per socializzare. Mini appartamenti che saranno aperti alla fruizione della comunità esterna. È il progetto della “nuova” e nascente Casa dell’anziano “Chiara Mattazzi” (nella foto).
Nei mesi scorsi era stata pubblicata la gara d’appalto per individuare la ditta che avrebbe dovuto svolgere i lavori di riconversione. Ora il cantiere è stato aperto. Si tratta di un progetto cui l’amministrazione Monti tiene molto e che ha un valore piuttosto importante: 1 milione e 900mila euro, così come pubblicato sul sito internet della Provincia del Vco. Sindaco e giunta parlano di una “formula altamente innovativa che prevede di riqualificare la Casa per l’anziano mediante la trasformazione in senior housing, una formula abitativa a sostegno alle persone vulnerabili”.
Altra caratteristica importante sarà l’assenza di barriere architettoniche. Tutti gli spazi, infatti, dovranno essere accessibili con facilità (grazie ad un ascensore e ad un elevatore) per una struttura che vuole rispondere efficacemente al tema dell’invecchiamento attivo. Ma non solo. Sono previsti tra l’altro un implemento dei servivi domiciliari ed una assistenza anche collegata a una centrale di tele assistenza, attraverso dispositivi di domotica. Il progetto da 1,9 milioni, va detto, è finanziato con i fondi del Pnrr e con uno stanziamento del Comune. Partecipa anche il Consorzio dei Servizi sociali del Verbano.
Alessandro Garavaldi