![La Cgil dopo il decesso del frontaliere 47enne di Verbania: "Morti causate da precariato e bassi salari"](https://www.vconews.it/typo3temp/pics/F_69166c9cfe.png "La Cgil dopo il decesso del frontaliere 47enne di Verbania: "Morti causate da precariato e bassi salari"")
![Parte domani "Ossola Express", l'avventura on the road tra le nostre montagne](https://www.vconews.it/typo3temp/pics/l_99cb39a906.jpeg "Parte domani "Ossola Express", l'avventura on the road tra le nostre montagne")
Tre mesi al massimo per completare le analisi tecniche più avanzate e poi entrare nella fase di progettazione vera e propria. Prosegue l’attività di Monterosa 2000, la società della Regione Piemonte che sta realizzando il progetto per la ricostruzione della Funivia del Mottarone.
Sabato mattina l’assessore all’ambiente Matteo Marnati, che sta seguendo il progetto per conto della Giunta Regionale, ha incontrato i tecnici della società per fare il punto della situazione. “Dopo la prima fase di studio di fattibilità – spiega Marnati - si è entrati nella fase successiva, cioè quella delle analisi più avanzate. Nello specifico, con la collaborazione di diverse figure professionali sono in corso le verifiche preliminari sulle strutture, con riferimento, fra l’altro, ai carichi trasmessi, alla portata utile e allo stato di conservazione dei sostegni di linea. Sulla base di queste rilevazioni e grazie all’utilizzo di software specifici, sarà possibile redigere la documentazione tecnica necessaria per la realizzazione dei lavori”.
Il progetto esecutivo poi andrà raccordato con il Ministero del Turismo, che si è impegnato, con il protocollo firmato a Baveno nello scorso novembre, ad un finanziamento di 15 milioni di euro a cui si aggiungeranno altri 5 milioni della Regione. “C’è poi – aggiunge Marnati – un aspetto burocratico previsto dallo stesso protocollo. La proprietà dell’intero impianto dovrà essere trasferita a Monterosa 2000, un passaggio che dovrà essere completato prima dell’inizio dei lavori”. Una questione non formale, perché ad oggi non è ancora stato chiarito di chi sia attualmente la funivia, se della Regione o del Comune di Stresa. Una vicenda emersa immediatamente dopo il tragico incidente del maggio 2021, e ancora mai chiarita, che ora dovrà necessariamente essere risolta. “L’obiettivo di riaprire la funivia nella stagione estiva del 2025 rimane tale”, conclude l’assessore che ribadisce: “Come Regione seguiamo passo passo l’evoluzione dei lavori”.
ECV