Proseguono in viale Azari a Pallanza (nella foto) i lavori di costruzione del nuovo supermarcato della catena Eurospin, che sorgerà sui terreni un tempo occupati dalle serre Hillebrand. Un pezzo di storia che se ne va, per un altro supermercato che si aggiunge alla già nutrita lista di quelli presenti a Verbania.
L’ok all’operazione, va ricordato, era arrivata nei mesi scorsi dall’amministrazione di Verbania guidata dal sindaco Silvia Marchionini. Nelle casse del Comune sono giunti 163 mila euro di oneri di urbanizzazione, 300 mila di contributo straordinario e 120 mila per realizzare il “museo” delle camelie inaugurato lo scorso marzo a Villa Maioni. Il nuovo supermercato nasce così, insieme ad opere accessorie, tra le proteste di piazza.
Ad opporsi, anche tramite social, sono state associazioni locali e “semplici” cittadini, che hanno puntato il dito contro l’inopportunità di insediare Eurospin in un’area, quella nel cuore di Pallanza, già satura di supermercati: ce ne sono ben cinque nel raggio di pochissimo. Ma sul tavolo c’era anche la questione ambientale, non certo di secondaria importanza. Chi ha protestato nei mesi scorsi, come avete letto su VcoNews, non avrebbe voluto veder occupata l’ennesima zona verde perché l’area individuata è quella di viale Azari a Pallanza appunto, dove sorgevano i terreni e le serre di Piero Hillebrand, il “maestro” delle camelie scomparso nel 2019.
Nel frattempo Eurospin cerca personale per il nuovo punto vendita, si dovrebbe dare priorità ai residenti, e il cantiere avanza spedito da circa 100 giorni a questa parte. Per facilitare entrata ed uscita dal nuovo supermercato, la società milanese dovrà realizzare un’altra rotonda. Non solo. Dovrà anche monitorare i flussi di traffico e realizzare posteggi ad uso pubblico e aree verdi.