Per la prima volta in stagione la Paffoni cade al palasport di Gravellona. Spia dell'energia accesa per la squadra di Ducarello, apparsa svuotata e stanca: con un break negli ultimi 4' vince Crema 78-72.
Nei quintetti iniziali ci sono Kosic, Fazioli, Solaroli, Torgano e Balanzoni per la Paffoni, Oboe, Ballati, Ianuale, Stepanovic e Tsetserukou per i lombardi. Ispirati subito Oboe e Fazioli, poi Crema prende il primo mini break sfruttando una certa difficoltà difensiva di Omegna, che paga sempre dazio nell’1 vs 1. Oboe e Ianuale arrivano facilmente al ferro e Crema scappa 11-19. La Paffoni si aggrappa a Baldassarre, fattore nelle metacampo offensiva: 17-19 al primo riposo.
Si ricomincia e Nicoli e Ianuale firmano il massimo vantaggio(17-25), Oboe mantiene le distanze dall’arco(26-34), ma negli ultimi cinque minuti salgono in cattedra Balanzoni e Kosic. Tripla e canestro e fallo per lo sloveno, Balanzoni è un fattore e la squadra di casa per la prima volta mette il naso avanti sul 37-36. Qualche fischio di una coppia arbitrale un po’ incerta scontenta tutti: all’intervallo lungo comanda la Paffoni 41-40. Nel terzo quarto Omegna parte forte e si prende il massimo vantaggio, con tecnico di Baldiraghi per il più 5 rossoverde. La Logiman non si scompone, riparte dalle sue certezze e impatta.
Picarelli da’ un’altra mini scossa, ma ospiti in scia al 30’, sul 56-55. Coltro segna l’unico canestro della sua partita, Ianuale risponde e Stepanovic, un fattore nell’ultimo quarto, manda avanti i suoi. Ziviani segna il più 5 al 34’, l’ultima fiammata della Paffoni vale il 70-68 con Kosic al 37’. Ma il finale è tutto cremasco: Oboe, Ziviani e Ianuale non tremano, vince 72-78 con merito la squadra di Baldiraghi.