La Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) è intervenuta in merito alla mancata discussione, nella legge di bilancio, riguardo al Superbonus, tema di cui si è molto parlato nelle ultime settimane soprattutto per il rischio. Per chi abbia iniziato i lavori di ristrutturazione, di non poterli completare.
“Cna esprime profonda delusione per l’assenza di risposte sul Superbonus in legge di bilancio”, si legge in una nota. “Senza una proroga limitata nel tempo e circoscritta ai condomini che stanno ultimando i lavori, circa 25mila cantieri non potranno completare gli interventi con pesantissimi effetti sulle imprese e sulle famiglie e con la prospettiva di migliaia di contenziosi legali”.
“Cna stigmatizza l’indisponibilità dell’esecutivo e del parlamento a definire una exit strategy ordinata dal Superbonus 110%, che replica l’assenza di risposte sulla emergenza dei crediti incagliati che mette a rischio la sopravvivenza di migliaia di imprese dell’intera filiera”, prosegue Cna. “La Confederazione pertanto rivolge un ultimo appello al Governo e ai due rami del Parlamento a trovare soluzioni nei prossimi giorni per evitare di scaricare sul sistema delle imprese le inefficienze e l’instabilità delle norme”.