L'assessore alla cultura ed all'istruzione del comune di Omegna, Mimma Moscatiello, ha indirizzato agli insegnanti una lettera molto significativa e ricca di emozioni nel primo giorno del nuovo anno scolastico. L'ha condivisa con il nostro giornale e ve la riportiamo integralmente
Buon anno scolastico a voi insegnanti.
A voi affidiamo i nostri figli, le nostre giovani generazioni affinché contribuiate a renderli uomini e donne intelligenti e capaci. A voi capaci di educare al pensiero critico e autonomo.
Il vostro compito non è facile, costruire la conoscenza per la disciplina che insegnate, contribuire ad acquisire le capacità funzionali all'apprendimento e valorizzare i talenti anche quando "stridono" con la materia di insegnamento.
E poi valutare... difficile valutare, difficile riconoscere l'impegno dello studente, misurare la conoscenza e mantenere l'equità.
Quando è diventato difficile non perdere la pazienza?
I giovani d'oggi sono molto più spigliati, vivaci di quanto lo erano 20 anni fa ma quanto sono belli? Con i loro riccioli, jeans, felponi e anfibi apparentemente tutti uguali ma, voi insegnanti, conoscete bene il loro essere unici.
E le famiglie? Sempre più presenti, capaci di chiedere spiegazioni e di giustificare le mancanze dei propri figli...e voi, sempre pronti ad accogliere, spiegare o illustrare il vostro pensiero.
Quanto è difficile essere insegnante?
Voi lo sapete bene, sapete mettere cuore e anima nella formazione, sapete assistere i ragazzi con difficoltà sostenendoli!
Che bella dicitura insegnante di sostegno!
Bravi voi che affrontate "le unicità degli studenti" sapendole trasformare in conoscenza, capacità e competenza supportando anche le famiglie e i vostri colleghi!
Voi insegnanti che dai primi mesi di vita dei bambini vi prendete cura di loro, voi che li accompagnate all'età adulta, a voi buon anno scolastico.
Vi auguro un sereno anno di insegnamento emozionante dove le emozioni positive siano il sottofondo silenzioso del vostro essere maestri di vita.