In Piemonte, nel 2022, risultano attive 572 imprese nel settore delle slot e delle vlt (+3,44% rispetto all'anno precedente), con 2.112 addetti, un dato in crescita del 16,81% rispetto agli 1.808 lavoratori impiegati nel 2021.
È il quadro che emerge dal "Percorso di Studio sul settore dei giochi in Italia" condotto dalla CGIA di Mestre, in collaborazione con As.tro, presentato a Roma. La ripresa dell'occupazione è legata alla modifica della legge regionale del 2021 che eliminò la retroattività del distanziometro: attualmente in Piemonte è prevista una distanza minima dai luoghi sensibili di 300 metri nei Comuni più piccoli e di 400 metri in quello oltre i 5mila abitanti (tra i luoghi sensibili sono indicate anche le università, i bancomat e i compro-oro).