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Digitale | 24 novembre 2022, 10:54

Come si sdogana un'automobile? Ecco una guida pratica

Come si sdogana un'automobile? Ecco una guida pratica

Grazie alle pratiche di sdoganamento, chiunque ha la possibilità di comprare una vettura all'estero (ad esempio in Svizzera) e di importarla in Italia. Nel farlo, però, è assolutamente necessario fare molta attenzione ai documenti che servono, appunto, per far passare l'auto senza problemi. Inoltre, si dovrà immatricolare la vettura in Italia, il che rende queste operazioni ancor più delicate. Lo sdoganamento auto non è un sistema complicato né difficile da approcciare, ma è chiaro che con l'aiuto di un'agenzia specializzata risulterà molto più semplice e "indolore".

Come sdoganare un'auto? La guida completa

Per prima cosa, è fondamentale sapere che lo sdoganamento di un'auto non riguarda solo la raccolta dei documenti, ma deve essere vista come una vera e propria operazione di importazione merci. Pertanto, si dovranno rispettare tutti i requisiti di legge e le normative vigenti in Italia, per non incorrere in sanzioni o altre problematiche.

Come detto, oggi esistono delle agenzie in grado di occuparsi di tutti gli aspetti burocratici relativi a queste operazioni, come nel caso dello sdoganamento auto Svizzera Italia, ad esempio. Si tratta di un consiglio prezioso: rivolgendosi alle società specializzate, difatti, si avrà la garanzia di affidare la pratica agli esperti del settore, evitando così qualsiasi tipo di problema o inconveniente. Nello specifico, si riceverà una lista completa dei documenti da presentare, e si potrà valutare se esistono le condizioni corrette per non corrispondere i dazi doganali.

Innanzitutto, essendo una pratica di importazione merci, sarà necessario comunicare allo stato italiano il nome dell'intestatario della vettura, e pagare il bollo, che nel nostro Paese è obbligatorio per la libera circolazione in strada. Si dovranno sostenere delle spese di ingresso, come nel caso delle tasse, e delle pratiche necessarie per l'assegnazione di una nuova targa. Inoltre, come accennato poco sopra, si dovrà provvedere ad una nuova immatricolazione del veicolo presso il PRA (Pubblico Registro Automobilistico).

Per la cronaca, la nuova immatricolazione risulta uno step necessario, sia se si compra una vettura nuova, sia nel caso dell'acquisto di un veicolo usato. Per quel che riguarda il conteggio delle spese, lo sdoganamento auto costerà all'incirca 100 euro, tra emolumenti ACI, iscrizione al PRA, imposte di bollo, rilascio della nuova targa e diritti DTT.

Un discorso a parte deve essere fatto per il pagamento dell'IVA. In questo caso, infatti, esiste una norma specifica che stabilisce l'obbligo di pagare l'IVA sul valore totale dell'auto al momento della sua immatricolazione in Italia. In breve, se si trasferisce ad esempio un'auto appena acquistata dalla Svizzera all'Italia, è necessario informare il concessionario della destinazione della vettura. In questo modo non verrà caricata l'IVA del paese di provenienza.

Conclusioni

Alla luce di quanto visto oggi, lo sdoganamento auto non è una pratica molto complicata, ma può diventarlo, se non si eseguono tutti i passaggi con dovizia di particolari. Grazie al lavoro delle agenzie specializzate, però, è possibile compiere queste operazioni sul velluto, senza incontrare alcun problema. Poi, per il resto, è possibile reperire tutti i moduli relativi allo sdoganamento auto anche sul sito web ufficiale dell'ACI.

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