Alla procura di Verbania si e' concluso l'incontro tra la procuratrice Olimpia Bossi, con la sostituta Laura Carrera e il CTU, perito tecnico nominato dal magistrato, Giorgio Chiandussi, in merito alla tragedia della funivia di Stresa.
Sulla base degli elementi raccolti gli inquirenti dovranno ora formulare il quesito tecnico, cioè la domanda che verrà posta alla base dei cosiddetti accertamenti irripetibili - quindi con avvisi di garanzia a tutti gli interessati che potranno nominare dei consulenti - sul relitto della cabina e sugli altri elementi disponibili.
Un passaggio che si pensa potrà avvenire nei prossimi giorni: da ambienti della Procura si è saputo che la prospettiva della rimozione dei rottami della cabina non sarà immediata: si prevede che possa avvenire la prossima settimana