Nel fine settimana appena trascorso, caratterizzato dal forte aumento del traffico legato al ponte dell’Immacolata, i Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania hanno intensificato i controlli su tutto il territorio, concentrandosi in particolare sulla sicurezza stradale e sulla prevenzione di comportamenti pericolosi.
L’attività ha portato alla denuncia in stato di libertà di sei persone: una per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e tre per guida in stato di ebbrezza. Inoltre, quattro automobilisti sono stati segnalati alla Prefettura per guida in stato di ebbrezza e altre due persone per detenzione di modiche quantità di droga per uso personale. Per quanto riguarda l’attività ordinaria della Compagnia di Verbania, a Gravellona Toce è stato denunciato un 36enne residente nel Verbano, trovato in città nonostante il Foglio di Via Obbligatorio; pochi giorni prima l’uomo, insieme a un amico, era stato fermato all’esterno di un supermercato di Verbania mentre disturbava la clientela in evidente stato di ubriachezza, episodio che aveva portato alla sanzione per ubriachezza molesta e all’ordine di allontanamento di 48 ore, il cosiddetto “daspo urbano”.
A Stresa, un 33enne di Verbania è stato denunciato dopo essere risultato positivo all’alcol test con un tasso di 1,63 g/l, oltre il triplo del limite consentito. A Verbania, un uomo classe 1962 è stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza dopo un incidente con il proprio scooter, risultando positivo con un tasso di 0,78 g/l; altri due automobilisti, un uomo del 1997 fermato a Gravellona Toce e una donna del 2003 controllata a Verbania, sono stati segnalati alla Prefettura per tassi inferiori allo 0,8 g/l. In Valle Strona, due uomini, classi 1973 e 1984 e residenti rispettivamente nel Varesotto e nell’Alto Verbano, sono stati trovati in possesso di 7 grammi di hashish e 0,7 grammi di cocaina e segnalati quali assuntori. A Verbania, il titolare di un esercizio pubblico è stato denunciato per aver somministrato alcolici a un minore, mentre sulle colline stresiane sono state elevate sanzioni per 3.500 euro a un esercente che teneva in funzione sette videopoker fuori dagli orari consentiti.