Sta sempre più prendendo corpo e piede il progetto “Gravellona dipinta”, voluto dall'associazione Agio del professore Domenico Botta con la collaborazione di un gruppo di volontari del comune con la regia dell'assessore Elena Pavesi. Il primo intervento è stato ultimato presso il parco giochi di Pedemonte, dove sono state dipinte le panchine dopo aver sostituito alcune assi ammalorate. Nei giorni scorsi invece intervento concluso all'interno delle scuole elementari Albertini, dove i volontari hanno dipinto matite, rondini, palloncini sui muri di aule, corridoi e sulle scale.
“L'unione fa la consapevolezza: Gravellona - così il presidente di Agio, Domenico Botta - ha bisogno di unione e compattezza, di progettare e realizzare insieme. Noi abbiamo entusiasmo e tante idee che contiamo di poter realizzare nei prossimi mesi”.
Tra i volontari comunali, Gabriele Gallacci: “Lo scopo di questo progetto è di riqualificare tutto quello che è grigio e brutto con un po' di colore. Abbiamo cominciato con il Parco della Cappelletta di Pedemonte, abbiamo proseguito con le scuole elementari e i prossimi interventi saranno nel sottopasso della Banca di Novara, al parco giochi di Santa Maria, in quello dietro al municipio e magari anche all'asilo”.