“Il comune di Baveno esprime forte disappunto per l’ennesima mancanza di comunicazione da parte di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), in merito alla chiusura della tratta ferroviaria Arona–Domodossola, in corso sino al 27 luglio e nuovamente dal 30 agosto al 13 settembre 2025, per lavori di potenziamento e manutenzione”. Così, in una nota, il sindaco Alessandro Monti e l’amministrazione comunale. “Nonostante la rilevanza dell’intervento e l’impatto diretto sulla mobilità quotidiana di cittadini, pendolari e turisti Rfi non ha provveduto ad alcuna forma ufficiale di informazione diretta all’utenza locale nella stazione di Baveno, per comunicare che i bus sostitutivi non si fermano in stazione ma sulla statale”.
“Il comune di Baveno, di sua iniziativa – prosegue la nota - dopo segnalazioni di cittadini sul disagio di turisti e cittadini, ha provveduto con la posa di suoi cartelli informativi in italiano e inglese. Il comune ritiene inaccettabile che Rfi non abbia attivato tempestivamente e autonomamente una comunicazione efficace e trasparente verso i cittadini in stazione, con la necessaria cartellonistica. Una corretta e puntuale informazione è un diritto dell’utenza e un dovere imprescindibile da parte del gestore dell’infrastruttura ferroviaria”.
Conclude il sindaco: “Il comune si è attivato per supplire, ancora una volta, alle mancanze di Rfi, ma aveva già chiesto in riunioni ed incontri una comunicazione adeguata, concordata e diffusa in modo chiaro, che non è avvenuta. Un servizio mancato ancora una volta a tutela della trasparenza e del rispetto verso l’utenza. Ricordiamo che il servizio ferroviario sostitutivo da bus fanno fermata a Baveno: in Piazza IV Novembre (direzione Domodossola) e in Viale della Vittoria (direzione Arona)”.