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Cronaca | 19 novembre 2024, 17:38

Protocollo d'intesa tra Italia e Svizzera: oggi il primo pattugliamento congiunto sul lago Maggiore

La squadra acque interne della questura del Vco e la polizia cantonale del Ticino hanno unito le forze per il primo intervento condiviso

Protocollo d'intesa tra Italia e Svizzera: oggi il primo pattugliamento congiunto sul lago Maggiore

Nella mattinata odierna ha avuto luogo il primo servizio di pattugliamento congiunto sul lago Maggiore con equipaggi nautici della Squadra acque interne della Questura del Verbano Cusio Ossola e la polizia cantonale del Canton Ticino.

Tali attività è frutto di un protocollo d’intesa tra Italia e Svizzera firmato il 29 luglio 2024 a Roma ed il 7 agosto 2024 a Berna, che prevede la realizzazione di pattugliamenti lacuali congiunti nei laghi di confine delle province del Verbano Cusio Ossola, Varese e Como e con la collaborazione della polizia di Stato, dell’arma dei carabinieri e della guardia di finanza allo scopo di salvaguardare la sicurezza pubblica, contrastare la criminalità transfrontaliera e coordinare i soccorsi in caso di incidente o calamità.

I controlli di oggi sono stati preceduti da uno specifico training formativo svoltosi a Locarno ad ottobre scorso, a cui hanno preso parte personale italiano e svizzero specializzato in operazioni di polizia a bordo di natanti. Le sessioni formative hanno previsto anche la simulazione di veri e propri interventi di controllo e soccorso di polizia nelle acque del lago Maggiore.

L’iniziativa nel corso della mattinata odierna è stata illustrata agli organi di stampa locale e rete Rai regionale. In particolare sono intervenuti per la polizia di Stato il vicario del questore, primo dirigente della polizia di Stato, dottor Francesco di Piazza, il portavoce del questore commissario capo della polizia di Stato, dottoressa Serena Sagliano, il commissario della polizia di Stato dottoressa Federica Cola, dirigente dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, ufficio dal quale dipende la squadra acque interne, ed il commissario capo della polizia di Stato, dottor Gilberto Capparella che si è occupato della fase di formazione in Svizzera. 

Per la guardia di finanza è intervenuto il comandante del Roan di Como, tenente colonnello Paolo Zottola, unitamente a due dipendenti unità navali. Per l’arma dei carabinieri il tenente colonnello Alessandro Giuliani, comandante del reparto operativo del comando provinciale carabinieri di Varese, unitamente ad una dipendente unità navale.

Comunicato Stampa Questura

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