Si è aperta il 26 maggio, la seconda edizione di “Fede e Bellezza - un album di figure", una mostra collettiva al Sacro Monte di Ghiffa a cura di Lorenza Boisi promossa da C.A.R.S., branca del contemporaneo dell’associazione Mastronauta, con il sostegno di Fondazione Crt, Fondazione Compagnia di San Paolo, regione Piemonte e in collaborazione con l’ente di gestione dei Sacri Monti e il festival Scintille.
“Il progetto si ispira alla tematica del celebre romanzo di Nicolò Tommaseo “Fede e Bellezza”, opera del 1840, tra le fondanti della tradizione del Romanzo italiano, la fede come esperienza privata che accoglie in maniera globale le esperienze dello spirito più alte, coinvolgendo il carattere religioso, narrativo e la manifestazione più pregnante del demiurgo: il creato - ha dichiarato la curatrice Lorenza Boisi - ringrazio le artiste presenti, questo progetto punta, alla valorizzazione della figura della donna nell'arte contemporanea, dobbiamo fare rispecchiare la verità, che l'arte non ha genere e tutti possono accedervi”.
L’inaugurazione è proseguita con la presentazione della performance Tender Touch: “L’ideatore della performance è Federico Gagliardi, con il quale organizzo il festival Scintille, festival di arti performative -ha spiegato la performer Elisa Sbaragli - quest’anno il festival si sposta, oltre che a Casa Ceretti anche a Villa Giulia: ci saranno spettacoli, performance, vincitori del premio UBU, collaboreremo anche con lo Spazio Isa, di Pallanza, che si occupa di tematiche di genere”. Tender Touch trasforma il concetto di incontro umano in un'esperienza multisensoriale, giocando con il tempo, lo spazio e l'interazione fisica. Ideata dal regista Federico Gagliardi e interpretata dai performer Elisa Sbaragli e Lorenzo De Simone, il festival delle arti performative "Scintille", si terrà a Verbania dal 21 al 30 giugno.
“Fede e Bellezza” e resa possibile grazie alla collaborazione dell’ente di gestione Sacri Monti, di cui era presente la rappresentante, Giulia Grassi: “È stato un piacere e un obbiettivo quello di pensare a progetti oltre la conservazione, ma attività che possano valorizzarli: questo progetto incarna lo spirito di questo luogo, aprendosi ad una pluralità di persone e pellegrini. Valorizzare il luogo nell’ottica di una spiritualità plurale, un luogo sacro ancor prima dell’edificazione, lo rappresenta il Monte Carpiano, lo specchio lacustre, la roccia che è altare naturale e gli alberi l’elemento di ascensione, verso l’alto”.
Le opere, esposte all'interno delle cappelle votive, nel pronao della Chiesa SS. Trinità, saranno visitabili sino a domenica 9 giugno dalle ore 10.00 alle ore 17.00. L’ingresso è libero e gratuito; per informazioni e prenotazioni per visite guidate è possibile contattare l’indirizzo mail info@carsomegna.com o il numero 032362895.