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Confine | 15 aprile 2024, 11:07

Stabili gli incidenti stradali in Ticino: in un anno quasi quattromila interventi. Manomessi tre autovelox

Il bilancio dell'attività della polizia cantonale traccia un quadro in linea con l'anno precedente: 184 feriti gravi e otto decessi

Stabili gli incidenti stradali in Ticino: in un anno quasi quattromila interventi. Manomessi tre autovelox

Il 2023 ha segnato una stabilità del numero degli incidenti della circolazione stradale in Ticino. La Polizia cantonale e le polizie comunali lo scorso anno sono infatti intervenute per la constatazione di 3'965 incidenti (3'931 nel 2022). Di questi 3’289 con soli danni (3’200), 485 con feriti leggeri (539) e 184 con feriti gravi (182). Il numero di incidenti mortali (7, con 8 decessi) è tra i più bassi di sempre. Un solo mortale è avvenuto in autostrada.

La situazione viaria cantonale permane critica visto l’intenso traffico derivante dagli spostamenti della popolazione residente, dei frontalieri, dei turisti e dei veicoli in transito, in particolare nei fine settimana e tra metà marzo e metà ottobre. Ai portali della galleria autostradale del San Gottardo si sono registrate rispettivamente 1'500 e 1'700 ore di attesa.

La sua chiusura, tra il 10 e il 15 settembre, nonché l’incidente ferroviario del 10 agosto nella galleria di base, hanno avuto quale risultato di acuire i disagi. Gli interventi volti a favorire la circolazione permangono quindi una delle principali attività della Gendarmeria stradale. Per quanto riguarda i controlli della velocità legati all’attività della Polizia cantonale, gli apparecchi fissi hanno registrato 8.6 milioni di veicoli con lo 0.49% in infrazione. Sommati ai 779 controlli mirati (685 nel 2022), in totale le revoche sono salite a 2'836 rispetto alle 2'696 del 2022 (+5%). I casi pirata sono stati 26 (25 nel 2022), di cui 14 registrati in abitato e 9 in autostrada.

Fra i tentativi di manomissione degli apparecchi radar, in due casi gli autori sono stati identificati e denunciati, mentre un terzo caso è tuttora oggetto d’indagine. L’apparecchio fisso di Gentilino-Collina d’Oro è stato dismesso alla scadenza dell’omologazione. Tutti gli apparecchi sono ora collegati da remoto.

I controlli per guida in stato di inattitudine sono stati 5'362 con il 20% a seguito di incidenti. I casi positivi e non idonei alla guida rilevati sono stati 666 di cui 483 gravi. Presso il Centro di controllo veicoli pesanti di Giornico (CCVP) sono stati controllati 5'245 autisti professionali con 58 infrazioni (6 gravi).

Nell'ambito dell'accertamento dell'inabilità alla guida dovuta all'assunzione di sostanze stupefacenti e medicinali, è stata introdotta una nuova procedura di depistaggio preliminare in sostituzione del test chimico rapido. Già adottato in altri cantoni, il test si basa sull'osservazione di una serie d'indicatori, in particolare l'analisi delle pupille.

Le misure previste dal Consiglio federale, con l’aumento del 5% della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) e il sostegno finanziario ai trasporti ferroviari su tratte inferiori a 600 chilometri, hanno quale obiettivo di limitare a 650'000 l'anno i transiti di mezzi pesanti attraverso le Alpi, attualmente stimati in 880’000. Presso il CCVP di Giornico ne sono transitati 375'000 (mediamente 1'500-1'700 al giorno, con picchi di 2'000). Attraverso il primo controllo triage sono stati selezionati e ispezionati 5'018 veicoli pesanti e 2'769 sono incorsi in infrazioni, dalla semplice multa sino a sanzioni maggiori che prevedono anche l’avvio di procedure ordinarie. Di questi ultimi ne sono stati selezionati e ispezionati tecnicamente 1'468 (media mensile 125) facendo emergere difetti da medio grave a grave.

comunicato stampa

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