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Scuola | 19 gennaio 2024, 16:30

Italia Viva sul liceo sportivo a Omegna: "Errori nella presentazione della candidatura"

Il coordinatore cusiano del partito, Marco Tagliaferri, interviene sulla mancata approvazione del nuovo indirizzo per il Gobetti

Italia Viva sul liceo sportivo a Omegna: "Errori nella presentazione della candidatura"

Liceo sportivo di Omegna, un’occasione persa. Questa la posizione di Italia Viva, espressa dal coordinatore cusiano Marco Tagliaferri.

“Domodossola ha il suo liceo sportivo, Verbania ha già un indirizzo sportivo all’interno del piano formativo del Ferrini Franzosini, anche per questo noi riteniamo che Omegna avrebbe potuto ambire giustamente ad ottenere una sezione sportiva all’interno del suo plesso, che oltretutto da alcuni anni, secondo la fondazione Agnelli, è riconosciuto come uno dei migliori del territorio e che grazie all’intraprendenza dei suoi insegnanti è già da tempo all’avanguardia per quanto riguarda l’offerta formativa sportiva, risultando uno dei primi in Italia per collaborazioni con le diverse federazioni”, spiega Tagliaferri.

Che poi, però, evidenzia qualche errore nella presentazione della candidatura. “Pensiamo che la proposta omegnese avrebbe dovuto vedere un maggiore coinvolgimento delle società e da questo punto di vista riteniamo che l’idea di un liceo degli sport dell’acqua fosse priva di quella progettualità necessaria a renderla credibile e attuabile. Un’idea che renderebbe l’indirizzo poco attrattivo e troppo specialistico per poter avere la giusta possibilità di crescita. Omegna ha il lago, ma questo non è sufficiente per poter immaginare di strutturare un progetto scolastico su questi sport, troppe le criticità. Ecco perché noi proponiamo di riprovarci, ma con un indirizzo sportivo ad ampio raggio, che vada incontro alle esigenze dei ragazzi, soprattutto per quel che riguarda gli orari, senza chiudersi in un percorso limitante e troppo specialistico. Che tenga conto delle realtà di alto valore presenti sul territorio, non solo cusiano, per diventare un punto di riferimento del territorio. Questa in sintesi la nostra idea, da costruire assieme a chi accetterà di sedersi ad un tavolo per discuterne”, conclude il referente cusiano di Italia Viva.

Daniele Piovera

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