Tre condanne per l’incidente avvenuto nella galleria a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria di Preglia. Era il 24 maggio 2018 quando l'Eurocity 34, proveniente dalla Svizzera Varzo, entrò in collisione con il mezzo di una ditta privata che aveva in appalto i lavori di messa in sicurezza della parete all’interno della galleria. Tanto spavento ma nessun ferito tra gli operai della ditta e tra i passeggeri del treno che stava viaggiando a 60 km/h.; circa 200 persone erano rimaste però bloccate nel tunnel 2 ore e mezza prima di poter scendere dal convoglio. La linea restà bloccata per alcune ore.
L’Intercity era entrato in collisione con la gomma di una macchina operatrice di una ditta toscana che aveva in appalto i lavori: la macchina che era cuscita dai binari poco prima che arrivasse il treno passeggeri.
La Corte d’Appello ha ribaltato la sentenza di assoluzione emessa dal Tribunale di Verbania tre anni fa. Le accuse contestate sono di aver determinato per negligenza, imperizia e imprudenza il rischio di un disastro ferroviario: la condanna a sei mesi è nei confronti del direttore dei lavori per conto di Rfi, dell’amministratore delegato e del capocantiere di una di Orvieto che si occupava dei lavori.