Il passaggio di Lucio Scarpinato al gruppo misto agita il consiglio provinciale. Non all’inizio quando il presidente, Alessandro Lana, ha comunicato, tra le altre, l’assegnazione della delega alla Gestione dei rifiuti al neo consigliere di maggioranza.
L'apporto di Scarpinato risulta fondamentale per l’aziona amministrativa di “Vco Provincia d’Europa” che perde Simone Racco e Chiara Pagani i quali, a norma di regolamento, si costituiscono in gruppo autonomo 'Impegno Vco' con capogruppo Simone Racco e si collocano accanto ai 3 Pd di “Progetto Vco”.
Gli animi si sono scaldati in chiusura, quando il capogruppo della minoranza di centrosinistra, in coda all’insoddisfazione per la risposta alla sua interpellanza sulle modalità di voto, censura pesantemente l’epilogo della crisi aperta dalla restituzione delle deleghe dei due consiglieri. Stefano Costa, consigliere di minoranza attacca: “Vedere la sindaca di Verbania, col suo fedele consigliere, in maggioranza in Provincia è per me sconvolgente!”.
La risposta all’interpellanza, pervenuta a Vitale in forma scritta, non lo soddisfa: “Mi avete girato la copia della risposta all’interpellanza dell’onorevole Enrico Borghi che aveva fatto domande diverse dalle mie. Essere accomunato al ricorso di Fratelli d’Italia che aveva eccepito sulla regolarità dello spoglio induce all’equivoco, come se le mie obiezioni fossero le stesse. Io non ho mai messo in dubbio la legittimità dello spoglio, chiedevo solo delucidazioni sul ritardo con cui i risultati sono stati resi publbici. Avete risposto alle domande di Borghi non alle mie”.
Da sottolineare in questo primo consiglio del 2022, come la costituzione di “Impegno Vco” privi Lana di una maggioranza autosufficiente. I consiglieri di minoranza, sia pure in gruppi non omogenei politicamente, sono 5 esattamente come i 4 rimasti in “Vco Provincia d’Europa” ai quali si è aggiunto Scarpinato.