Sì all’inserimento della passerella tra le isole Bella e dei Pescatori solo se il territorio dimostrerà unità d’intenti. E’ una promozione condizionata, quella del presidente della Regione Alberto Cirio, al progetto dell’albergatore di Baveno Antonio Zacchera. “Un’idea intelligente”, ha commentato ricevendo il progetto dalle mani dell’albergatore: “Se c’è la disponibilità del territorio, la Regione lo sosterrà. Non appena la condivisione sarà formalizzata vi appoggeremo sia nel Recovery fund che, eventualmente, nella partecipazione ai bandi europei”. “Come operatori turistici – ha risposto Zacchera – siamo d’accordo. Qui con me ci sono i colleghi Padulazzi e Zanetta. Per i titolari di camping mi ha già comunicato il suo appoggio, sia individuale che dell’associazione, Tranquillo Manoni”. “Attendo di conoscere il progetto, non appena sarà messo a disposizione del Comune – è intervenuta il sindaco, Marcella Severino-, fino ad ora ne abbiamo avuto notizia solo dai media. Siamo disposti a valutarlo”.
Cirio, inoltre, è tornato sula pista ciclo pedonale del Lago Maggiore, un’idea che ha lanciato quand’era europarlamentare: “Quando il sindaco di Baveno mi ha presentato il progetto della pista Baveno-Stresa, ho fatto presente che, se lo vedesse Draghi, commenterebbe ‘bel progetto ma finanziatelo con fondi comunali”. Oggi ci sono diversi comuni che, ognuno per conto proprio, si sono fatti i loro pezzetti di pista. Occorre inserirli in un progetto più complessivo. Per questo abbiamo avviato un censimento dell’esistente per raccordarlo con lo studio di fattibilità commissionato al Politecnico di Torino”. “Oggi alle 17 – ha aggiunto il consigliere del territorio Alberto Preioni – è in programma una call tra il presidente del Distretto turistico Gaiardelli e il rettore Saracco per approfondire il problema”.