Sport - 27 marzo 2022, 20:17

Paffoni battuta a 4 secondi dalla sirena

I ragazzi di coach Fioretti perdono 63 a 62 contro Piombino dopo 6 risultati utili consecutivi

Paffoni battuta a 4 secondi dalla sirena

 

Si ferma a quota sei la striscia della Paffoni che a Piombino butta alle ortiche una partita già vinta, rilassandosi nell'ultimo quarto e dilapidando un vantaggio di 14 punti.

Finisce 63-62 per i padroni di casa, che la risolvono con una giocata da tre punti di Mazzantini a 4'' dalla sirena. Nel quintetto di Piombino ci sono Venucci, Paolin, Tognacci, Eliantonio e Persico mentre per Fioretti ci sono Burini, Bushati, Turel, Planezio e Balanzoni. Ottima la partenza della Paffoni, che prende il comando delle operazioni nel primo quarto. Segnano quasi tutti i giocatori del quintetto, Burini e Balanzoni firmano il primo strappo sul 6-12. Balanzoni ne mette 4 di fila, Persico risponde e la Solbat ricuce lo strappo per il meno 3 con il contropiede di Mazzantini. Finale di quarto nel segno di Venucci, che si inventa due giochi da tre punti per il 17-18 del 10’. Venucci è irreale e firma il sorpasso, ma Turel e Bushati ridanno vantaggio ai rossoverdi sul 23-26 del 13’.

Sale di livello la difesa rossoverde, in attacco Bushati si traveste nel solito dispensatore di assist ed in un amen è più 10 Paffoni con i canestri di Birindelli e Turel ancora dalla lunga distanza. All’intervallo è 26-36 con Omegna che tira con il 50% dal campo a fronte del 33% degli avversari. Terzo quarto nel segno di Balanzoni: più 11 Paffoni al 24’, che gioca bene in attacco per il 31-42. Un paio di triple aperte non vengono concretizzate da Omegna, le percentuali si abbassano e Piombino arriva fino al meno 6 con il dardo di Paolin. Burini e Turel rimettono le cose a posto: due triple dell’ex di giornata valgono il massimo vantaggio sul 36-50. Al 30’ comanda la Paffoni 39-50. Ultimo quarto con la squadra di Friso che si gioca tutte le fiches, aiutata anche da un arbitraggio oggettivamente molto casalingo. I gialloblu con un contropiede di Mazzantini tornano a meno 7 al 33’ sul 45-52.

Omegna si addormenta e si innervosisce: fallo sul tiro da 3 di Venucci che pero’ fa 0/3 dalla lunetta, tecnico a Birindelli, canestro di Venucci per il meno 1 di Piombino sul 51-52. Inerzia che gira, perché Piombino mette la freccia con Venucci. Burini e Turel riportano avanti Omegna, che però questa volta è punita a 4’’ dalla sirena con il canestro e fallo di Mazzantini che vale il 63-62 definitivo, perché sull’ultimo possesso non costruisce nulla la Paffoni

Daniele Piovera

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