Verbania - 26 novembre 2025, 15:06

Al liceo Cavalieri lo spettacolo sulle Magdalene per la Giornata contro la violenza di genere

In scena le studentesse del laboratorio teatrale con l’atto unico di Cinzia Cirillo. Dopo lo spettacolo, esperti e rappresentanti delle istituzioni hanno illustrato agli studenti gli strumenti di tutela e prevenzione

Al liceo Cavalieri lo spettacolo sulle Magdalene per la Giornata contro la violenza di genere

È iniziato con la messa in scena dell’atto unico di Cinzia Cirillo, ispirato alle Case Magdalene, gli istituti femminili gestiti dal 1765 fino agli inizi del XXI secolo da suore di diversi ordini religiosi, “… questo non è amore”. L’evento, promosso dalla Questura del Verbano Cusio Ossola in occasione della Giornata contro la violenza di genere, ha visto protagoniste le ragazze del laboratorio teatrale del liceo Cavalieri, chiamate a raccontare le vicende — incesto, stupri, prostituzione — che avevano condotto le ospiti in queste strutture. Tutti i ruoli femminili sono stati interpretati da studentesse, comprese le religiose che accudivano le giovani; un solo ragazzo era presente in scena, nei panni di un prete.

Al termine della rappresentazione, con le luci tornate in sala, il vicequestore Francesco Di Piazza ha spiegato il senso della giornata: «È importante denunciare, intercettare i segnali di pericolo e di allarme, anche da parte di amici e conoscenti delle vittime. Spesso non si denuncia per mancanza di conoscenza delle strutture di tutela e del numero 1522, dove si possono trovare ascolto e, quando necessario, protezione».

Successivamente sono intervenute Arianna Biollo del Centro Antiviolenza, Monica Rughetti (psicologa della cooperativa La Bitta), Liliana Maglitto (Codice Rosa Asl Vco), Angelina Fiorillo (Ordine degli Avvocati) e la vicequestore Roberta Toma, dirigente della sezione Anticrimine della Questura. Alle studentesse e agli studenti del liceo Cavalieri e dell’indirizzo Scienze Umane e Sociali, ai presidenti dei Consigli di quartiere e al consigliere delegato ai Quartieri Sergio Baldan, hanno illustrato le realtà del territorio a cui rivolgersi e i provvedimenti da adottare prima che le situazioni critiche precipitino.

Uno sforzo che sta portando risultati concreti: nell’ultimo anno, ha riferito la dottoressa Biollo, sono stati registrati 73 nuovi casi, segno di un aumento delle denunce e di una maggiore consapevolezza sul tema.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU