Politica - 26 novembre 2025, 15:35

Divieto di vendita di animali vivi: la Lega chiede un incontro con gli allevatori

Il capogruppo Strada: "Iniziativa lodevole, ma vanno coinvolte le categorie interessate"

Divieto di vendita di animali vivi: la Lega chiede un incontro con gli allevatori

Il gruppo consiliare della Lega Salvini Piemonte di Omegna ha espresso la propria soddisfazione  per il passo indietro della maggioranza riguardo alla proposta dell’assessore Mimma Moscatiello relativa all’integrazione del regolamento mercati, fiere e posteggi per il commercio su aree pubbliche in materia di vendita di animali vivi.

“La tutela degli animali - così il capogruppo Stefano Strada - deve essere sempre garantita e non è una questione politica di destra o di sinistra. L’assessore Moscatiello ha portato in consiglio comunale una proposta avanzata da un’associazione torinese che promuove iniziative sul territorio a difesa degli animali. Si tratta certamente di un’iniziativa lodevole, ma è importante sottolineare che quanto proposto – il divieto di vendere animali su area pubblica – è già previsto dal regolamento comunale all’articolo 51, anche se limitatamente alle sole aree mercatali. Inoltre, nel nostro comune non sono consentite attività circensi con animali. La proposta dell’amministrazione mirava quindi ad estendere tale divieto a tutto il territorio comunale. Durante il consiglio, però, è emerso che l’amministrazione non aveva coinvolto gli allevatori locali, che non risultano segnalazioni di vendita di animali vivi e che l’Asl non ha mai emanato prescrizioni su questa tematica. Per questo motivo ho proposto il rinvio del punto e la convocazione della commissione consiliare, invitando anche i rappresentanti delle categorie interessate (Cia, Coldiretti, ecc.) per valutare con loro la proposta. È positivo che sia l’assessore proponente sia la maggioranza abbiano accolto favorevolmente la mia richiesta. È giusto difendere gli animali, ma bisogna ricordare che gli allevatori seguono specifici corsi di formazione: perché quindi non dovrebbe essere possibile vendere animali vivi se vengono rispettate tutte le norme sul benessere animale?”, la domanda di Strada. Che ha annunciato, insieme al collega Valente, che proporrà nel prossimo consiglio comunale una mozione, redatta dal dipartimento regionale della Lega per il benessere degli animali, per richiedere l’attivazione della possibilità di tumulazione congiunta delle ceneri degli animali da compagnia con il defunto nei cimiteri comunali. “Per molte persone – spiegano – il legame affettivo con il proprio animale domestico è profondo. La possibilità di deporre le ceneri del proprio animale nella tomba di famiglia rappresenta un gesto di sensibilità verso quei cittadini che desiderano mantenere uniti, anche dopo la morte, i resti dei loro cari e dei loro animali da compagnia”.

Daniele Piovera

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU