Il sabato sera della pallavolo regionale ha portato a due vittorie per le due prime squadre di Pallavolo Altiora che giocano nei campionati del comitato regionale Piemonte della Fipav rappresentando la città di Verbania.
Serie C femminile: il ‘derby dei laghi’ ha i colori di Mokavit Altiora
Omegna contro Verbania è il derby per eccellenza nella pallavolo femminile del nostro territorio. Al PalaBagnella era in scena il derby di andata tra Sara Pallavolo Omegna e Mokavit Altiora, il ‘derby dei laghi’. Solita sequela di ex dall’una e dall’altra parte e gara che si attende molto insidiosa e perché giocare a Bagnella è sempre difficile e perché un derby ha sempre mille insidie. Tra le fila delle ragazze verbanesi manca Camilla Osele, appiedata dai mali di stagione, per il resto tutte disponibili. Il primo set prende subito la direzione delle ospiti con la Mokavit che inizia portandosi sul 2-7 impattando bene la partita. La battuta verbanese mette in difficoltà la ricezione delle padrone di casa, per contro la Mokavit riesce ad essere performante in attacco sia nei cambi palla che in fase break. Qualche sbavatura permette ad Omegna di riavvicinarsi sul 13-16. Dopo un time out si vede che nella squadra di Pesce c’è del talento e si rimane con Altiora avanti di tre punti sul 16-19. È però la Mokavit ad avere lo scatto decisivo prendendosi il set point sul 17-24. Verbania pasticcia un pochino e Omegna arriva sul 20-24 ma un errore in battuta delle cusiane dice 20-25 ed è 1-0 Altiora. Il secondo set è decisamente meno in bilico. La partita da questo momento è in mano a Verbania che va subito sul 4-9. La forbice del punteggio non si ricuce, Omegna riesce solo a trovare qualche break che permette a Pagliarini e compagne di avvicinarsi ma il vantaggio della Mokavit è ampio. Chiude un ace di Serena Albertini per il 14-25 del 2-0 verbanese. Ha poco da dire anche il terzo set con la battuta ficcante, una buona ricezione ed un attacco molto performante sia dai lati (17 punti per Sonia Cottini, 13 per Serena Albertini, 10 per Annalisa Cottini) che dal centro (10 punti per Kendra Calabrese, 7 per Emily Velsanto). È subito 4-11 che in pratica decide i giochi. Sull’8-14 entra in battuta la giovanissima Anita Puzzello che trova un ace notevole ed anche qualche bella difesa. Finisce 15-25 ed è 3-0 per la Mokavit. Da segnalare un clima di grande sportività con tifo bello e pulito da parte di entrambe le tifoserie. “Bella vittoria – spiega coach Peppe Macaluso – conosco i derby, ne ho allenati tanti anche in Sicilia e conosco bene la realtà di Omegna perché, quando a fine anni 90 facevo parte degli staff delle nazionali giovanili con il ct Giuseppe Bosetti nomi come quelli di Lo Bianco, Cardullo e Viganò erano decisamente all’ordine del giorno. Devo dire che mi aspettavo un pochino più di competizione ma probabilmente non c’è stata perché noi abbiamo avuto il merito di entrare in campo aggredendo l’avversario come ci eravamo detti di fare; sapevamo che se avessimo lasciato fare Omegna la partita poteva diventare pericolosa ed invece l’abbiamo portata subito sul nostro binario e abbiamo poi mantenuto il controllo sino alla fine. Siamo stati molto buoni al servizio, abbiamo ricevuto bene e anche l’attacco è stato di ottimi livelli. Bene così”.
Serie D maschile: Plastipak Altiora ancora vincente
Dieci vittorie consecutive tra coppa Piemonte e campionato. Punteggio pieno con, ad oggi, solo vittorie e vetta della classifica confermata. Ecco il notevole ruolino di Plastipak Altiora nel girone A della serie D. Contro una squadra di medio bassa classifica come Gavi Volley Roquette è arrivato un altro successo, una vittoria per 3-1, un successo non così semplice, con Gavi che ha confermato di vivere un discreto momento e sotto 2-0 dopo aver strappato un set ha infastidito una Plastipak che ha comunque chiuso vincendo con merito. Primo set che va nettamente a Traversi e compagni sul 25-10, poco da dire. Anche il secondo parziale è verbanese ed altrettanto netto sul 25-14. Gavi però resta in partita allunga i giochi prendendosi il quarto set sul 21-25. La squadra ospite tenta di strappare un punto alla capolista ma alla fine vince la Plastipak chiudendo 25-20 il quarto gioco: “In effetti è stata una partita dai due volti – spiega coach Matteo Azzini – i primi due set sono stati fatti a regola d’arte, abbiamo giocato bene in tutti i fondamentali facendo il massimo contro una squadra che credo nel girone di ritorno potrà dare fastidio a tanta gente perché è ben organizzata, batte bene ed è in grande miglioramento. Purtroppo, poi nel terzo e nel quarto siamo stati meno performanti. Nel terzo ci siamo bloccati su due rotazioni e siamo andati in difficoltà tanto che il nostro ‘muro-difesa’ è saltato per aria; hanno allungato, non siamo più riusciti a fare break e non li abbiamo più ripresi. Nel quarto set poi allungavamo ma ci tornavano sotto. Sino al ventesimo punto siamo stati li poi abbiamo trovato il break decisivo e l’abbiamo portata a casa. Non so cosa la gente si aspetta da questa squadra, dieci vittorie consecutive fanno venire la bocca buona ma questo è un campionato difficile, che non permette di fare errori anche perché probabilmente salirà solo la prima. Stasera abbiamo provato qualcosa di nuovo, abbiamo inserito qualche giocatore che non vedeva il campo da tempo e forse dovevamo gestire meglio il terzo set ma cosa si può dire ad una squadra che vince da dieci partite? Dobbiamo continuare a correre, a stare sul pezzo senza sbagliare, poi vedremo a maggio dove saremo. Conta stare sempre lì in alto tra i migliori ma per farlo serve continuare a lavorare come i migliori. Potevamo fare meglio? Magari sì ma io ai ragazzi dico bravi”.






